Passerella di sportivi vip al premio Fedeltà allo Sport

5 maggio 2015 | 19:57
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Passerella di sportivi vip al premio Fedeltà allo Sport

Il tutto esaurito con l’entusiasmo di 250 sportivi, molti dei quali soci onorari, ha sancito il grande successo nella 19esima edizione del Premio Fedeltà allo Sport, l’annuale appuntamento organizzato da Valter Nieri. Per il sesto anno consecutivo la manifestazione si è svolta all’hotel Country Club di Gragnano e sono stati premiati personaggi ed atleti che rappresentano 5 discipline sportive: calcio, ciclismo, basket, scherma e ginnastica. I premiati sono entrati uno ad uno ,chiamati da un infaticabile Valter Nieri accompagnati tutti da applausi degli sportivi. Al tavolo presidenziale assieme ai soci onorari Francesco Franceschini, Antonio Torre, Giovanni Lenci ed Alfio Castiglioni la rappresentanza dell’amministrazione comunale di Altopascio, partner del premio da tanti anni, presente il sindaco Maurizio Marchetti ed il presidente del consiglio comunale Fabio Orlandi e il presidente provinciale della Fci di Lucca Gianfranco Battaglia. A presentare è stato poi uno smagliante Guido Casotti che ha convocato i soci onorari come cerimonieri al momento delle premiazioni. La sfinge d’oro coniata dall’artista lucchese Giampaolo Bianchi, una sfinge che sta nelle bacheche di molti personaggi sportivi giunti a Lucca in tanti anni a ritirarla e che rappresenta nel significato anche una fedeltà anche ai sani valori sportivi.

Maurizio Fondriest decimo campione del mondo a vincere la Sfinge d’Oro
Nel lungo elenco di campioni dello sport premiati, alcuni in attività, altri vecchie glorie, ci sono anche il Campione del Mondo di Renaix 1988 Maurizio Fondriest e l’attuale ct azzurro Davide Cassani. Con Fondriest sono dieci i campioni del mondo ad essere venuti a Lucca a ricevere questo premio gli altri in passato sono stati Eddy Merckx, Bernard Hinault, Freddy Maertens, Marino Basso, Felice Gimondi, Mario Cipollini, Roger De Vlaeminck (anche se il titolo mondiale lo vinse nel Ciclocross),Francesco Moser e Giuseppe Saronni.Fra i personaggi del Ciclismo che figurano nell’Albo d’oro ci sono anche: Lucien Van Impe, Franco Chioccioli, Michele Bartoli, Andrea Tafi, Franco Bitossi, Gianni Motta, Marco Giovannetti, Alfredo Martini e Franco Ballerini e Pierino Gavazzi.
Insomma un premio consegnato ogni anno a personaggi di spicco di vari Sport,fra questi si ricordano anche Pietro Mennea,Marcello Lippi e l’ex calciatore campione del Mondo di Spagna 82 Paolo Rossi.

Tutti i premiati
L’albo d’oro del Premio si arricchisce quest’anno con questi nominativi: Dino Meneghin, vicepresidente della Fiba Europe, l’atleta più vittorioso di tutti i tempi in Europa in 28 anni di carriera. Poi ha ricevuto la sfinge d’oro per il basket Imma Gentile, ancora in gioco sulla soglia dei 40 anni in serie con Le Mura Spring. Per il ciclismo grande rappresentanza quest’anno con l’attuale ct Davide Cassani e l’ex campione del mondo Maurizio Fondriest ma anche con il ds ed ex corridore Primo Mori, uno dei pochi corridori toscani ad aver vinto una tappa al Tour de France. Fra i corridori in attività è stato premiato Thomas Pinaglia (Gragnano Sporting Club), vincitore in avvio di stagione della prestigiosa classica Firenze-Empoli.
Per la ginnastica sfinge d’oro ad un monumento dello sport italiano che ha creato un movimento chiamato a livello mondiale con il suo nome: Igor Cassina. Per il calcio non riuscendo ad essere a Lucca il garfagnino Luigi Grassi, attualmente giocatore dell’Ascoli qualificato nei playoff, ha ritirato il premio il direttore generale del Pontedera Paolo Giovannini, colui che lo ha scoperto e lanciato sulla soglia della serie B. Grandi applausi all’ingresso in sala anche di Alberto Francesconi, lo “sparviero” di S.Anna, ancora in gioco nel Bagni di Lucca dove è anche l’allenatore e Lucca United, l’azionariato popolare che riacquistò il marchio della Lucchese dopo il secondo fallimento e che ha fondato il museo storico della Lucchese. Per Lucca United hanno ritirato il premio il presidente Stefano Galligani ed il vicepresidente Piero Pacini. Per il calcio femminile è stata premiata Elena Manganiello, 21enne capitano del Cf Lucca 2003, vincitore proprio domenica della Coppa Toscana, dove ha battuto in finale il Siena 1-0 proprio con il gol di Elena Manganiello che si è presa una rivincita dal momento che il campionato era stato vinto proprio dal Siena ed in seconda posizione si era piazzata la squadra lucchese. E’ stato premiato anche l’arbitro internazionale Gianluca Rocchi, giudicato nel 2013 il decimo miglior arbitro del mondo e vincitore del prestigioso Premio Mauro. Purtroppo non è potuto intervenire il tanto atteso allenatore della Lucchese Giuseppe Galderisi bloccato per problemi familiari a Padova. Il suo premio è stato ritirato dall’addetta stampa della società rossonera Emanuela Lo Guzzo. Per la scherma la sfinge è andata ad una leggenda mondiale: Dorina Vaccaroni, ex campionessa del mondo ed olimpica nella specialità del fioretto.
Ospite della serata il vicedesignatore degli arbitri di serie A Emidio Morganti, già premiato lo scorso anno.

I tre premi collaterali
Il settimo oremio alla memoria di Fabio Menchetti è stato consegnato al ct azzurro Davide Cassani. Il terzo premio alla memoria dell’ex presidente della Lucchese Aldo Biagini che era stato attribuito al trainer rossonero Galderisi è stato ritirato dall’addetta stampa della Lucchese Emanuela Lo Guzzo. il quinto premio Guido Di Ricco alla memoria è andato invece nella bacheca dell’olimpionico Igor Cassina. Infine è stata consegnata una targa dagli sportivi lucchesi a Dino Meneghin, per le grandi emozioni regalate nella sua impareggiabile carriera sportiva. Grande soddisfazione e tanti consensi per l’organizzatore Valter Nieri per la riuscita della manifestazione ma soprattutto per le forti emozioni regalate a tutti i presenti.

Foto Matteucci – Marlia