Mercato dilettanti: acquisti, cessioni e conferme nel panorama del calcio lucchese

5 luglio 2015 | 17:07
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Mercato dilettanti: acquisti, cessioni e conferme nel panorama del calcio lucchese

A un giorno dall’apertura per il deposito ufficiale delle liste facciamo una panoramica di alcuni movimenti di mercato.
Eccellenza Linea verde per il Lammari sulla cui panchina torna Stefano Fracassi. L’attaccante Raffi, il difensore centrale Della Latta e il portiere Fiaschi seguono le orme del tecnico Petroni e passano alla Larcianese. Il centrocampista di fascia Anzillotti vestirà la maglia del Viareggio e l’esterno di centrocampo Battistoni si trasferisce al Camaiore. Il centrocampista Donati viene accostato al San Miniato Basso. I primi arrivare a Lammari sono l’attaccante Manfredi ex Piano di Coreglia e il difensore centrale Claudio Viviani dall’Intercomunale Monsummano via Bagni di Lucca. Situazione di stallo a Ghivizzano, aspettando di aver certezze sul proprio destino dal Compartimento Nazionale della Lega Nazionale Dilettanti, in merito ai ripescaggi.

Promozione Il Bagni di Lucca rende ufficiali le conferme dell’attaccante Di Salvatore, l’esterno di centrocampo Paoletti, i difensori centrali Davini e Sangregorio, il centrocampista Gatto, i difensori Mei e Mattioli e l’estremo difensore Maionchi. Ora il sodalizio va a caccia di giovani sia per la prima squadra sia per la juniores.
In Prima Categoria a Vorno Maurizio Dal Porto ha deciso di farsi da parte. Il suo primo collaboratore Orazio Mariani è il nuovo tecnico che si avvarrà dell’aiuto di Gambini. Confermati l’attaccante Cesari, il portiere Angeli, il centrocampista Madda, il difensore centrale Manfredi, non è stato confermato l’attaccante Segnalini. A sorpresa si dividono le strade del direttore sportivo Luciano Coluccini e lo Sporting Bozzano, alla cui scrivania ora si siederà Vinicio Giannelli ex Seravezza.
In Terza Categoria si invertono le parti. Una volta Alessandro Pacini siedeva sulla panchina della juniores del Cascine il cui portiere era Filippo Marcheschi. Ora Marcheschi ai vertici societari del Castelvecchio affida la panchina proprio a Pacini. Scambi di cortesia.