Virtus Lucca, non solo serie A Oro. Società al quarto posto in Italia

18.081 punti, ovvero oltre 650 punti in più rispetto alla stagione 2014. Per la Virtus Lucca è di nuovo serie A Oro, per la sesta volta negli ultimi 8 anni, per una costanza ad altissimi livelli che solo il Basket Le Mura Lucca può vantare nel panorama sportivo della città di Lucca.
Non solo il ritorno in serie A Oro ma anche e soprattutto un risultato storico ovvero il qiuarto posto assoluto in Italia dopo Atletica Riccardi Milano, Atletica Firenze Marathon, Enterprise Sport & Service e poi Atletica Virtus Cassa di Risparmio di Lucca.
Un posto nell’olimpo dell’atletica leggera italiana che, pur in difficoltà, sta cercando di riprendersi la scena nel panorama sportivo europeo e mondiale e che vede la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca come una delle società più intraprendenti a livello di settore giovanile.
Prima delle recuperate tra le ammesse alla serie A Argento, la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca, centra dunque l’obiettivo principe della stagione dei festeggiamenti dei 40 anni di attività e lo centra in grande stile e con un risultato storico ed epico che la proietta all’attenzione, ancora più forte di prima, dell’atletica leggera italiana.
Un risultato frutto di passione e competenza, che genera le sue radici nel territorio di Lucca a partire dagli oltre 400 giovanissimi che frequentano i corsi comunali di atletica leggera e che hanno dato negli anni i loro frutti con l’asse portante della squadra assoluta 2015 ovvero Giacomo Puccini, Alessandro Orsi, Said Ettaqy, Alexander Chumania, Edoardo Bertolli per non dimenticare la 4×100, il cui risultato di Pontedera, ha permesso di issarsi fino a questa posizione in classifica superando di pochissimi punti la Fratellanza Modena 1874 e l’Atletica Futura Roma. Quartetto, ricordiamo, composto da Lorenzo Chiocchetti, Fabio Pierotti, Alessandro Orsi e Lorenzo Dumini.
Un risultato di squadra, con tantissimi atleti di livello nazionale che si sono uniti e cimentati intorno alla maglia del club lucchese formando un team di giovani di talento ed atleti esperti uniti dalla gran voglia di far emergere la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca.
Come dimenticare le gesta e le imprese atletiche di Luca Giangravè specialista dei 400 ostacoli ed ancora Elia Polli, Marco Scantamburlo e Hosea Kisorio Kimeli che hanno trascinato il mezzofondo verso lidi inesplorati ed in attesa del pieno recupero di Andrea Giolitto.
Michele Speri sempre più in alto e Stefano Vianello protagonista assoluto nel salto con l’asta. Nella velocità breve il grande supporto ed apporto del team bresciano, guidato dal tecnico Nicola Binetti, che ha visto la crescita e l’emergere di Atchori Alexi e Marco Giovannini, in attesa del pieno recupero di Tiziano Amidani ed di un Mandji Levi Roche che ancora deve esprimere tutto il suo potenziale.
Non si può certo dimenticare il contributo fondamentale sui 110 ostacoli e nella staffetta del miglio per Marco Ribolzi ed ancora Antony Possidente nel getto del peso, senza considerare che deve recuperare dall’infortunio 2014 sia Sandro Gobbo, che un pieno ed efficiente recupero di Mirko Romano.
E poi la costanza ed efficacia tecnica di Giuseppe Marchiselli nella marcia.
Ma tanto lo si deve a Marcell Jacobs Lamont e a Gianni Lombardi, il suo tecnico. Hanno trascinato la 4×100 a Campi Bisenzio verso una meravigliosa prestazione e rimonta sulla Firenze Marathon e poi alla domenica è volato, in prima corsia, ed al debutto stagionale, in un fantastico 21″08 sui 200. Poi purtroppo gli eventi sono precipitati alla domenica successiva in quel di Gavardo. Un infortunio tremendo, l’addio ad una probabile convocazione in Coppa Europa assoluta dopo aver già rinunciato in inverno ai campionati europei assoluti. L’addio ad una probabile medaglia ai campionati europei under 23 ed alla possibilità di lottare per una maglia per i campionati del mondo assoluti in programma ad agosto in Cina. La Virtus Lucca è al suo fianco affinché l’atletica italiana recuperi un campione. Una vicinanza che la società del presidente Montinari, attraverso tutti i suoi dirigenti ha sempre dimostrato e portato avanti non solo con i campioni ma a partire dai giovanissimi del settore giovanile in tutte le loro tappe di crescita per un fondamentale sviluppo umano prima che sportivo.