Ciclismo, il team San Ginese si gode il successo alla maratona delle Dolomiti






Occasione speciale per il Team San Ginese – System Data, che ha festeggiato la recente vittoria del suo portacolori Luigi Salimbeni, nella Maratona Dles Dolomites, avvenuta sotto i riflettori mediatici, dopo 138 chilometri di appassionante lotta, vista grazie alla Rai nella lunga diretta televisiva a diffusione nazionale, che ha mostrato l’evento, tra montagne e valli dalla bellezza incommensurabile, oltre che spettacolare, dell’Alta Badia.
Le scalate di ben sette colli dolomitici, contraddistinguono l’impegnativo tracciato della corsa, qualificandola senza dubbio “regina” di questo genere di prove, tanto da essere l’obiettivo stagionale prioritario di ogni granfondista, e qui il ruolo del ciclismo lucchese è emerso alla grande, riuscendo a conquistare questo traguardo per due anni consecutivi, infatti come sappiamo, l’anno scorso la corsa fu vinta da Stefano Cecchini della Bagarre Ciclistica Lucchese. Ma ritornando alla serata del sodalizio compitese, sono state due le premiazioni assegnate dal presidente Claudio Andolfi e da Stefano Silla, titolare della System Data Group: quella a Luigi Salimbeni, per avere dominato in modo assoluto la competizione dolomitica, portando ad un risultato di vertice i colori della squadra lucchese, e Simone Orsucci, con la medesima casacca, distintosi nella stessa manifestazione, conquistando la terza piazza nel percorso della Middle Course.
Anche se le immagini spettacolari sulla testa della corsa della Maratona delle Dolomiti, nome con il quale è maggiormente conosciuta, sono state diffuse fin dalle battute iniziali, nel corso della serata di San Ginese si sono ricordati i momenti salienti della competizione, emersi nel racconto altrettanto vivo dello stesso protagonista, Salimbeni, il quale si è soffermato nella descrizione dei chilometri finali, che ha rivissuto per i presenti nel raccontare i momenti decisivi; spiegando come questa vittoria fosse per lo stesso corridore bolognese inseguita da vari anni, e raggiunta dopo la seconda piazza nel 2012, il sesto posto nel 2013 e il quarto dell’anno scorso. Infine l’atleta emiliano ha ringraziato i compagni di squadra per l’ottimo aiuto da loro ricevuto, sottolineando come lo stesso sodalizio presieduto da Claudio Andolfi, al quale è approdato quest’anno, per come è strutturato e il modo sereno con il quale si interpreta il ciclismo, sia l’ambiente ideale per esprimersi al meglio anche tecnicamente.