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In piena fase di mercato lo Sporting Bozzano-Massarosa ha interrotto il rapporto con il direttore sportivo Luciano Coluccini, chiamando al suo posto Vinicio Giannelli.
Una decisione che ha colto tutti di sorpresa.
“Me compreso, me ne stavo tranquillo in pensione…Ma non potevo dire di no al presidente Rovetti. Fui chiamato insieme al tecnico Meniconi a risollevare le sorti del Bozzano 8 o 9 anni fa dopo 7 giornate. Eravamo in cattive acque e al termine di quell’ annata chiudemmo la stagione al quarto posto. Qui avevo lasciato il cuore”.
Ed è ripartito da capo.
“Partendo dal mister Gabriele Mazzei ex Castelnuovo, a Capezzano ha lavorato bene con i giovani sfiorando i playoff e la scelta è caduta su chi con i giovani è capace di lavorare”.
Ci sveli i volti nuovi.
“Il portiere del Marina La Portuale Michele Vitaloni, il difensore centrale Nicola Novani un passato a Viareggio e negli ultimi anni in Liguria in Promozione, il difensore centrale ex Camaiore Lari, il giovane classe 96 Gemignani ex Real Forte Querceta che nel settore giovanile di questa squadra ha vinto tutto quello che c’era da vincere, Francesco Caniparoli esterno di sinistra ex Seravezza, il giovani Poletti classe 95 difensore centrale ex Vallicisa. Tra i più esperti arriva Luca Salini ex attaccante del Forte dei Marmi e Bagni di Lucca e che seguì il cammino dei fratelli Tosi quando si trasferirono alla Sarzanese. Arriva dal Seravezza il tre-quartista Biagioni e dalla Don Bosco Mazzola un passato al Seravezza arriva Pellegrinetti. A questi aggiungiamo i confermati Puccetti, Sora, Petracci”.
Squadra costruita di sana pianta?
“Siamo in stand-by. Aspettiamo notizie da Firenze. Nella graduatoria dei ripescaggi siamo in seconda posizione dietro al Manciano. Tutto è legato a questa situazione. Non sappiamo ancora come muoverci, tutto dipende da dove saremo collocati. Se dovremo disputare il campionato di Prima Categoria dovremo cercare ancora ragazzi nati nel 1994 e ’95. Se invece saremo ripescati in Promozione gli obblighi di età riguardano ragazzi nati nel 1995 e 96. Quindi siamo sul chi va là”.
Possono essere messe in discussione le scelte fatte?
“Non vogliamo farci cogliere di sorpresa se il nostro destino andrà dall’una o dall’altra parte. I nuovi sono tutti ragazzi che non hanno problemi sia che debbano giocare in Prima sia che debbano giocare in Promozione. Ma aspettiamo l’ufficialità per operare gli ultimi colpi in maniera definitiva”
Il rebus quando verrà sciolto?
“In settimana credo che martedì o mercoledì avremo delle risposte definitive da Firenze”
Occorre un uomo navigato di calcio che sappia saper pilotare lo Sporting in un mare o nell’ altro. In passato usci dalle pastoie della bassa classifica, ora aspetta di conosce la rotta.