



I migliori rallisti toscani del 2014 sono lucchesi. Infatti, dei ventidue conduttori, che ieri sera (10 settembre) sono stati premiati per aver vinto titoli Aci Sport nel Trofeo Rally Nazionale, ben quindici provengono da Lucca. Ecco perché la città è stata scelta come sede per la premiazione generale della stagione 2014 di Open Rally, il campionato che dà un riconoscimento agli sportivi che si sono distinti nelle varie tipologie di rally istituite dalla federazione nazionale. Un risultato importante, che conferma l’attaccamento del territorio alle competizioni sportive e il ruolo giocato dall’Aci Lucca sul tema dello sport, a livello professionistico, amatoriale e educativo. La scelta di Lucca, poi, è da leggersi anche come un omaggio al neo-presidente lucchese dell’Aci, Luca Gelli, che ha partecipato alla premiazione nella sede centrale dell’Ente, in via Catalani a Sant’Anna, insieme al direttore generale, Luca Sangiorgio e all’assessore comunale allo sport, Celestino Marchini.
“Negli anni passati la premiazione si teneva a Firenze – spiega Gelli –. Quest’anno invece ci siamo spostati a Lucca, proprio per sottolineare la rilevanza della nostra città in ambito rallistico e sportivo in generale. Basti dire, a questo riguardo, che Lucca è al decimo posto in Italia per numero di persone che hanno la licenza Aci Sport, con circa 700 iscritti. L’obiettivo, forti di questi risultati e di tanto riconoscimento, è di proseguire su questa strada con ulteriore convinzione». Sul palco, ieri sera, c’erano gli sportivi che si sono distinti nelle varie tipologie di rally, dal trofeo assoluto alle coppe Aci. Così Giacomo Ciucci, il primo classificato del trofeo assoluta Trofeo Rally Nazionale della Sardegna, Cristian Biasi e Giacomo Collodi, anche loro vincitori del trofeo assoluta Trofeo Rally Nazionale della Toscana e Umbria; poi Rudy Michelini con la Coppa Aci Super 2000 della Toscana e Umbria e Michele Ferrari, con la Coppa Aci Super 1600 di Toscana e Umbria. Lucchesi sono anche Filippo Puccetti e Riccardo Salvetti (Coppa Aci numero 3 – Toscana e Umbria), Marco Casipoli (Coppa Aci numero 4 – Toscana e Umbria), Roberto Marchetti (Coppa Aci A0-A5 – Toscana e Umbria), Leandro e Samuela Leporatti (Coppa Aci A6 – Toscana e Umbria), Luca Panzani (Coppa Aci R2 – Toscana e Umbria), Rebecca Mei e Giulia Antongiovanni (Coppa Aci femminile – Toscana e Umbria) e Jasmine Manfredi, che insieme a Gianandrea Pisani ha vinto la Coppa Aci under 23 per le zone Toscana e Umbria. Fuori provincia, invece, ci sono il senese Luca Franci, vincitore della Coppa Aci R2 della Sardegna, il fiorentino Lorenzo Ballini, con la Coppa Aci numero 2 per Toscana e Umbria, il pisano Emanuele Bogazzi che, insieme al pistoiese Michelangelo Mancini, si è distinto nella Coppa Aci A7 zona Toscana e Umbria. E ancora: Fabio Pinelli, di Pistoia, per la Coppa Aci R3 di Toscana e Umbria e Iuri Bennati, di Grosseto, per la Coppa Aci racing start delle zone Toscana e Umbria. Premio speciale, infine, a Cerfoglio Procopi, uno sportivo appassionato, nato a Grosseto nel 1935, che da 51 anni ha la licenza Aci Sport, record mai raggiunto fino ad oggi. A lui, la targa Una vita per le corse.