Lucchese – Lupa Roma 3-0
LUCCHESE: Di Masi, Maini, Espeche, Nolè, Melli, Mingazzini (27′ st Marchesi), Monacizzo, Calcagni, Terrani (38′ st Montanaro), Pozzebon, Fanucchi (15′ st Rosseti). A disp: Ferrara, Mori, Lorenzini, Ashong, Meucci, Ballardini, Vita, Bragadin. All: Baldini.
LUPA ROMA: Mangiapelo, Cane (1′ st Leccese), Celli, D’Agostino, Silvagni, Cascone, Neri, Cerrai (15′ st Sfano), Tajarci, Quadri, Di Michele (25′ pt Di Mario). A disp: Losi, Santarelli, Faccini, Massella. All: Cucciari
ARBITRO: Ivan Robilotta di Sala Consilina (Rossi della Spezia e Imperiale di Genova)
NOTE: Espulso al 25′ Mangiapelo (fallo di mano fuori area). Ammoniti: Silvagni, Melli, Fanucchi
La Lucchese travolge la Lupa Roma nella seconda giornata di campionato. Baldini sceglie il 4-3-1-2 e i suoi partono subito forte: al 2′ Rovesciata di Pozzebon (il migliore per distacco) e palla alta di un nulla. La Lupa Roma prova a rispondere al 12′ ma la conclusione di Quadri è debole. Al 25′ episodio chiave: Mangiapelo esce in versione superman dalla sua area e si guadagna il rosso diretto. Gli ospiti mettono fuori il temuto Di Michele per far entrare il portiere di riserva e, una manciata di minuti dopo (32′) i rossoneri la sbloccano: azione caparbia di Fanucchi che si incunea in area e viene contrastato, ma Pozzebon raccoglie il rimpallo e sentenzia Di Mario. Brivido per la pantera due minuti dopo con Di Masi che vola sulla girata di testa di Tajarci. Poi la gara viene messa in ghiaccio dai ragazzi di Baldini. Al 45′ ecco infatti il raddoppio che spezza le illusioni degli uomini di Cucciari: sontuosa imbucata di Monacizzo raccolta da Fanucchi, con il dieci che dribbla il portiere, deposita in rete e si riconcilia con il pubblico. La ripresa è fatta di accademia ed occasioni a grappoli, come al 54′ quando Terrani fa scendere i titoli di coda su una gara che non ha più nulla da dire: azione da urlo con due uomini saltati e destro a giro sul palo più lontano. Segue il festival delle occasioni mancate, con Pozzebon, Fanucchi e lo stesso Terrani che si divorano il 4 a 0 in più circostanze, inframezzate dal colpo di orgoglio di Leccese che trova la pronta risposta di di Masi.
Paolo Lazzari