Un Bama agguerrito non riesce nell’impresa contro Prato

27 settembre 2015 | 18:52
Share0
Un Bama agguerrito non riesce nell’impresa contro Prato

Bama Altopascio – Pallacanestro Prato 65-71
BAMA: Duccini n.e., Tofanelli n.e., Ghiaré 9, Giannecchini 8, Caciolli 21, Calderaro 5, Cei, Benini 11, Rivi, Siena 11. All. Tonfoni
PRATO: Biscardi 9, Staino 8, Colombini, Evotti 20, Corsi 8, Vannoni Filippo 3, Vannoni Francesco , Smecca 8, Mannocci, Meucci 15. All. Pinelli
Parziali: (13-23; 29-37; 50-49; 65-71)
Arbitri: Solfanelli e Giustarini

Un Bama con un cuore grande così non ce la fa a compiere l’impresa di superare, a ranghi ultraridotti, Prato. Ci vanno molto vicini i ragazzi di Tonfoni portandosi sul 57-53 a -5’37” ma poi le rotazioni iperlimitate si sono fatte sentire nel finale. Prato prima ha dominato la gara poi ha vacillato non segnando per lunghi tratti e si è aggrappata nel finale alla classe di Evotti, autore di due triple pesantissime vicino alla sirena. Una menzione particolare va riservata al “tostoico” (tosto+ stoico) Benini, fermo ai box da 20 giorni a causa di una distorsione alla caviglia violentissima. Il centro rosablu, dimostrando grande attaccamento ai colori, ha voluto essere in campo con la caviglia immobilizzata dal fisioterapista Mandroni. Ovviamente è stato lontanissimo dal suo standard ma la sua presenza, dopo le assenze pesanti di Fiorindi e Paci, ha dato la carica ai compagni di squadra. Per la serie “piove sul bagnato” sul 62-62 a -2’18” ci si sono messi anche gli arbitri che con due sviste clamorose hanno prima convertito in fallo una stoppata regolarissima di Benini su Staino poi hanno regalato due tiri a Vannoni mentre stava scaricando la palla ad un compagno fuori dall’arco. Due errori gravi che hanno dato il là al mini-allungo ospite nel finale. In un palabox gremito, rumoroso e allietato dai bambini del minibasket, splendidamente organizzati dalle istruttrici, gli ospiti cominciano dominando. Il Bama è macchinoso in difesa ed ancor più macchinoso in attacco. Sono infatti molti i tiri presi sul filo di sirena per mancanza di circolazione e soluzioni. Gli esterni pratesi invece sono infallibili, colpiscono da fuori sfruttando i grandi spazi concessi, con il tabellone che vede un 13-23 al primo fischio che sembra foriero di imbarcata. Gli altopsacesi però reagiscono e sospinti dal pubblico ricuciono grazie soprattutto alle invenzione di Caciolli (grande esperienza) e Siena, coadiuvati dail giovani Ghiaré (da leccarsi baffi una sua penetrazione con tiro arcobaleno), Calderaro e Giannecchini. -8 per gli altopascesi all’intervallo che però nella ripresa iniziano a mordere in difesa oscurando i canestro ai lanieri. Benini, seppur al 20%, pian piano entra nel match e c’é il sorpasso firmato da Calderaro su assist di Caciolli (43-42). Dall’altra parte Evotti é un rebus, é lui che riporta i suoi a contatto sulla terza sirena (50-49). Inizio ultima frazione e prima una tripla di Caciolli più un antisportivo su di lui danno il massimo vantaggio rosablu (57-53). Comincia un lungo testa a testa dove sale in cattedra Evotti, fino al 62-62 sopra descritto, condito dal doppio errore arbitrale. Il Bama é esausto e sbaglia le cose più elementari. Meucci dalla media dal il +5 ai suoi e le mani di Biscardi non tremano sul fallo sistematico. Gli ospiti vincono con merito ma il cuore del Bama batte forte contro la malasorte, eccome se batte.