Simone Pierotti, primo successo alla Fashion Marathon

30 settembre 2015 | 07:37
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Simone Pierotti, primo successo alla Fashion Marathon

Grande risultato podistico per uno degli ultimi arrivati in casa Gs Orecchiella. Simone Pierotti ha vinto la seconda edizione della Fashion Marathon, la mezza maratona del Valdarno, corsa domenica (27 settembre) a Leccio, con partenza da The Mall e passaggio a Rignano sull’Arno, il paese di nascita del premier Matteo Renzi. Una vittoria inattesa e sorprendente per un atleta che ha intrapreso l’attività podistica nemmeno due anni fa. Erano circa 280 gli iscritti ad una half marathon abbastanza atipica, con un percorso a tratti nervoso e la novità di un tratto di salita nel bosco impegnativo da ripetere due volte. Non era la classica gara “da tempo” ma Pierotti ha centrato una performance importante, chiudendo in 1h20’06”.

Al traguardo Simone ha preceduto l’atleta locale, e favorito alla vigilia, Andrea Barbetta (recente nono assoluto alla Maratona del Mugello), di 30 secondi, terzo Lorenzo Bernini, più staccato. Simone Pierotti ha disputato una gara di testa fin dall’inizio, con il solo Barbetta ad insidiarlo. Al terzo chilometro i due se ne sono andati facendo gara a sé. Dopo avere resistito agli attacchi dell’avversario sulle salite di Rignano sull’Arno, Pierotti, all’ottavo chilometro, appena la strada ha spianato, ha aumentato il ritmo staccando Barbetta di circa 100 metri. Da quel momento per il runner garfagnino è stata una gara al comando, anche se il podista valdarnese non ha mai mollato.
Grande gioia per Simone Pierotti e per la società del Gs Orecchiella che coglie un nuovo successo in questa stagione molto positiva. “Stavo bene e sentivo che potevo fare un buon piazzamento – commenta Simone – ma mai avrei pensato di vincere. Ho risposto agli attacchi di Barbetta e, all’ottavo km, ho prodotto l’azione decisiva. Forse era presto ma ho mantenuto un’andatura costante fino alla fine. Ero in linea con il record personale di mezza, nonostante stavolta non fosse un tracciato pianeggiante: nel finale, tuttavia, ho pensato a godermi la passerella più che al tempo, ma va bene così. Ringrazio la mia società, un grande gruppo di amici prima che una società, e il mio allenatore Massimo Santucci, che mi segue con disponibilità e competenza”.