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Ultime ore alla guida della Lucchese per l’allenatore Francesco Baldini. Dopo le quattro sconfitte consecutive, l’ultima delle quali in pieno recupero con due gol subito dal Santarcangelo fa propendere infatti la società per l’addio all’allenatore dei miracoli quando era alla guida del Sestri Levante in serie D. Non ha convinto il mister, ex bandiera alla guida della difesa rossonera ad inizio anni Novanta, così come la gestione del gruppo. L’addio, con tutta probabilità, si consumerà durante la seduta di allenamento a porte chiuse al Porta Elisa in programma per oggi. E sarà esonero.
Difficile, infatti, che la società, direttore generale Giovanni Galli in testa, possa convincere il tecnico a dare le dimissioni, specie dopo i duri interventi delle ultime ore del presidente Bacci. E già si pensa ai nomi dei possibili sostituti. Nella società circolano le ipotesi, suggestive, di Giancarlo Favarin, allenatore già al Pisa ma esonerato in favore di Gattuso prima dell’inizio della stagione, di Giovanni Pagliari, l’anno scorso all’Aquila o Agatino Cuttone, allenatore che ha portato il Santarcangelo alla salvezza l’anno passato.
Difficile, comunque, anche la situazione per quanto riguarda la rosa rossonera. Il direttore generale Giovanni Galli, infatti, in fase di mercato ha insistito per far firmare ai giocatori dei contratti biennali, per poterli valorizzare in vista delle prossime sessioni di mercato. Ma visto l’inizio della stagione una loro cessione diventa assai difficile ed essendoci il limite dei 24 tesseramenti al momento la Lucchese potrebbe operare per acquistare un solo nuovo giocatore nella rosa. Situazione, questa, che mette sul banco degli imputati anche lo stesso Galli, fra i principali fautori della scelta di Baldini per la guida della Lucchese. Ma se Galli non appare in discussione, visto il forte sodalizio con il patron Bacci, per l’allenatore manca solo l’ufficialità. Per la trasferta di Rimini, formazione neopromossa, in programma sabato, sulla panchina rossonera ci sarà sicuramente un altro tecnico.