Lopez: “A Pontedera serve un’impresa. Se non cresciamo addio Lega Pro”

6 novembre 2015 | 14:15
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Lopez: “A Pontedera serve un’impresa. Se non cresciamo addio Lega Pro”

Alla vigilia della difficile trasferta contro il Pontedera di Indiani il tecnico Lopez analizza il momento dei suoi. L’idea di fondo è che di tempo per operare grandi cambiamenti con le partite che si susseguono è davvero poco, ma comunque qualcosa di diverso per scuotere la squadra verrà provato: si tratti di modulo o di interpreti, la Lucchese deve uscire dal tunnel horror in cui si è andata a cacciare. “Resto tranquillo – attacca il mister – anche perché sono qui soltanto da otto giorni e non posso fare miracoli. Non abbiamo la possibilità di preparare le cose per bene perché non c’è tempo: domani giochiamo già contro il Pontedera e io posso fare il minimo indispensabile per approcciare la gara. Contro il Tuttocuio siamo stati pessimi, incapaci di gestirla”. Poi un intervento sulle note positive: “Fisicamente e moralmente stiamo meglio, ma il Pontedera ci metterà in difficoltà e noi dobbiamo avere l’atteggiamento di chi vuol fare l’impresa. Forse cambierò qualcosa a livello di modulo. Tra i giocatori è in dubbio Benvenga, perché ha ancora un po’ di febbre”. I fantasmi della retrocessione si agitano già al Porta Elisa: “Certo mi aspettavo di meglio da questi ragazzi, specie sotto l’aspetto caratteriale. Se non cambiamo questa squadra difficilmente resta in Lega Pro. Il momento negativo è dovuto alla mancanza di risultati: dobbiamo sbloccarci”.