
Geonova Lucca – Costone Siena 79-54 (19-16, 44-28, 68-43)
GEONOVA LUCCA: Loni 11, Danesi 9, Tozzini 18, De Falco 10, Meucci 5, Drocker 9, Puccinelli, Del Debbio 3, Porciani 3, Pierini 10. All.: Piazza
COSTONE SIENA: Rosa 5, Benincasa 8, Manetti 3, Nepi 17, Corzani 18, Mini, Nepi 3, Giannini, Catoni, Toscano. All.: Cancelli
Arbitri: Luppichini di Viareggio (Lu) e Menicatti di San Giovanni Valdarno (Ar)
NOTE: fallo tecnico a Manetti al 25’44” a Catoni al 29’55”; fallo tecnico a Benincasa al 29’55”
Prosegue la striscia positiva della Geonova Lucca. Al PalaTagliate contro il Costone Siena la formazione di Piazza allunga a metà tempo e mantiene il vantaggio contro gli avversari per tutto il resto del match. Ottima la prova di Tozzini, 18 punti per lui. In doppia cifra anche Loni, De Falco e Pierini a conferma di un’ottima prestazione di squadra nonostante le difficoltà dell’avversario, apparso anche questa settimana non all’altezza della categoria. La Moveco Italia, da oggi sulle magliette a fianco a marchio Geonova, porta bene, insomma, al Centro Minibasket che supera in scioltezza anche il Costone Siena. Al Palataglaite i primi due punti sono di marca ospite, poi i lucchesi spingono sull’acceleratore con De Falco e Tozzini per il 12-4. Cancelli chiama subito il time-out e ordina la zona, i senesi così hanno subito una reazione d’orgoglio con tre triple di Corzani e con la difesa a zona che offre un paio di palle recuperate che Alessandro Nepi e Benincasa sfruttano in campo aperto. Il risultato è la parità sul 19-19 all’inizio del secondo quarto. Per i lucchesi però entra in campo Drocker e in quattro minuti la Geonova ha già un vantaggio in doppia cifra (30-19) con un parziale di 11-0. Gli ospiti danno i primi segni di cedimento e Pierini diventa un terminale affidabile in post alto contro la zona mentre De Falco manda tutti al riposo sul +16.
Dopo la pausa il Costone riparte subito da Alessandro Nepi ma la Geonova riprende subito a macinare canestri, dopo 5 minuti raggiunge il +21 (60-39) e mantiene il divario fino alla sirena finale dando spazio a tutta la panchina.