Pugilistica Lucchese, successo di organizzazione per il criterium regionale giovanile

Ancora un successo organizzativo e di immagine per la Pugilistica Lucchese che domenica (15 novembre) ha organizzato la nona prova del Criterium regionale giovanile di pugilato della Toscana alla palestra del Pertini.
Al criterium hanno partecipato ben ottanta tra bambini e bambine oltre ai ragazzi e le ragazze di palestra provenienti da fuori provincia. Oltre alla Pugilistica Lucchese che giocava in casa si sono presentate da Livorno la Boxe Salvemini, la Spes Fortitude e l’Accademia pugilistica livornese mentre da Firenze era presente il Centro sport da combattimento.
Alla gara partecipano quattro categorie di giovanissimi atleti: cuccioli ( 2010/2008) che compiono percorso a tempo, salto della corda e prova al sacco, cangurini (2007/2006 e 2005) con percorso a tempo, salto della corda e prova tecnica al sacco, canguri (2004/2003) corsa sui 25 metri con tempo e sparring a coppia sul ring con temi da svolgere, allievi (2002/2001) con gli stessi esercizi dei canguri (temi da svolgere sul ring piu complessi).
La Pugilistica Lucchese ha portato al via una squadra molto numerosa (ben 23 piccoli pugili) ed era composta: nei cuccioli Leonardo Bruni, Riccardo Nicolas Colombini, Maida Massimo, Matthias Demollari; con i cangurini Sasha Mencaroni, Viani Matteo, Teo Paganucci, Noemi Garofano, Gabriele Forassiepi, Federico Martinelli, Massimo Lombardi, Maida Alessandro, Matteucci Riccardo. Nei canguri le coppie Luca Di Memmo e Matteo Mencaron, Lorenzo Frugoli e Daniele Masa, Lorenzo Garofano e Erik Catucci mentre le coppie degli allievi erano cosi fatte: Kevin e Antony Lo presto, Yassin Jhinaoui ed Ermete Diara.
La gara è terminata intorno alle 12,30. Non aveva nessun valore per la classifica regionale (sono state conteggiate le prime sette prove del 2015) ma è servita soprattutto per permettere ai nuovi di provare l’emozione di una competizione anche se nei bambini questa componente ancora non è di primaria importanza, l’importante per loro è partecipare e dimostrare che possono farcela.
Prima dell’inizio della gara è stato effettuato un minuto di silenzio in onore delle vittime della strage di Parigi e il coordinatore regionale Donato Salvemini ha cercato con parole semplici di spiegare ai bambini i tragici fatti, era presente anche l’assessore alla sport del Comune Celestino Marchini. Ultima gara in programma a Firenze a metà dicembre.