
Bama in casa per un match fondamentale domenica (13 dicembre) alle 18 al Palabox di Altopascio. I rosablu ricevono infatti il Pescia in un derby che potrebbe, in caso di vittoria degli altopascesi, rilanciare le ambizioni nella lotta per il quarto posto in classifica. Dopo lo splendido blitz di mercoledì scorso sul parquet di Prato i ragazzi di Tonfoni non devono compiere il classico errore del pittore che dipinse un quadro perfetto e poi lo rovinò appoggiandoci sopra i barattoli di vernice. Imperativo quindi dare continuità alla zingarata in terra laniera con due punti contro Flower City per poi affrontare nel match Before Christmas il fanalino di coda Galli Terranuova il 19 dicembre.
Ci sarà comunque da sudare, nel senso letterale del termine. I rossoverdi di Santi al momento non hanno una classifica consona alle potenzialità del roster, pronosticato in estate dagli addetti ai lavori come tra i papabili al salto in serie B. Si trovano a quota 8 punti, contro i 12 del Bama, ma sono in netta ripresa dopo un periodo buio, ed anche sfortunato. Sono reduci infatti da un double che ha ridato fiducia a tutto l’ambiente. Hanno ottenuto prima un successo sull’ostico campo di Livorno (dove il Bama ha perso nettamente) poi in casa con Terranuova, con largo margine. Gente come l’eterno Cempini (45 anni suonati e doppia cifra regolare ad ogni match) e Magni sotto canestro sono brutti clienti. Così come gli esterni Doveri ed Armillei , ex rosablu nella stagione 2013/2014, tiratori un pò discontinui ma che se prendono fiducia possono diventare infallibili. L’altro centro Lazzeri , anche lui ad Altopascio nella stagione 2013/2014, ed il play Panattoni sono atleti affidabili su cui poter contare nei momenti caldi. Il Bama dovrà quindi scendere in campo con il sangue agli occhi come nella gara di mercoledì scorso, dando nulla per scontato, aspettandosi un match difficile, difficilissimo. Perché così sarà, non foss’altro perché i pesciatini vorranno vendicare la sconfitta interna (70-73 per Fiorindi e soci) subita all’andata. Il tutto condito anche dalla sana rivalità sportiva tra le due cittadine.