Palomeque in rossonero: “Lo voleva l’Empoli”

7 gennaio 2016 | 15:21
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Palomeque in rossonero: “Lo voleva l’Empoli”

Spagnolo, classe ’94, arriva in prestito semplice dal Bologna, ma nella prima parte di stagione ha giocato con la Paganese (girone C della Lega Pro) collezionando nove presenze. La Lucchese ha presentato oggi (7 gennaio) al Porta Elisa Ruben Palomeque, nuovo tassello difensivo, arruolabile da subito da parte di Lopez.

A dispetto della giovane età, Ruben può già dirsi esperto della Lega Pro, avendo vestito anche le maglie di Como e Cremonese. In estate sembrava fatta per il suo approdo ad Empoli, perché Giampaolo pressava per averlo, poi la trattativa non andò in porto e all’ultimo il ragazzo venne “parcheggiato” a Pagani. “Questo deve farvi rendere conto – commenta Giovanni Galli – di che giocatore abbiamo preso. Ruben porta qualità e quantità, unite ad una discreta personalità. Lo volevamo già sei mesi fa, ma il suo vecchio allenatore alla Cremonese ha pressato tantissimo per averlo. Adesso, con un po’ di ritardo, eccolo da noi”. La Lucchese porta dunque in casa, sia pure in prestito secco, un giocatore potenzialmente da categoria superiore e, particolare più importante, estremamente duttile: “Può giocare sia terzino destro che sinistro, ma anche centrale. Nel calcio moderno è fondamentale avere prospetti come lui – prosegue Galli -. Io penso che, all’occorrenza, possa fare anche l’interno di centrocampo”.
Dal canto suo Palomeque si dice pronto per la nuova avventura: “Ho giocato al sud, dove c’è più intensità, e nel girone del nord, più tecnico. Credo che quello del centro sia una via di mezzo – osserva – e, comunque, mi trovo meglio in contesti maggiormente tecnici. Ritrovo diversi ragazzi che conosco e questo è un bene: Maini, Lorenzini, Melli e Marchesi sono stati miei compagni nella cantera del Bologna. Con Pioli abbiamo avuto anche l’occasione di qualche convocazione in prima squadra. Sono venuto in Italia perché mio padre trovò lavoro all’ambasciata spagnola e, quindi, calcisticamente sono cresciuto qui. Ho visto diverse partite della Lucchese, specie di quella guidata da Lopez”.
Poi Galli viene pungolato ulteriormente in ottica mercato: al 7 gennaio ha già concluso il 90 per cento del lavoro, ma serve ancora un giocatore offensivo capace di far rifiatare i titolari: “Con Palomeque siamo 24 – afferma – ma in effetti questa necessità potrebbe anche esserci e vedremo cosa fare. Abbiamo agito in fretta e mancano ancora molti giorni alla fine del mercato: ci possiamo riflettere. I giovani che giocano poco? Se devono andare in altre realtà a fare altrettanto preferisco che crescano pian piano qui. Poi se arriva un’offerta economica allettante sono pronto a valutarla”.