Mani addosso all’arbitro, stop di un anno a dirigente

Minaccia l’arbitro e poi mentre il direttore di gara si dirige verso l’auto lo colpisce con una manata alla spalla. E’ il gesto che costa un anno di squalifica a Ivano Orsi, dirigente dei Diavoli Neri Gorfigliano, squalificato dopo la sconfitta interna per 2-1 con il Porcari fino al 28 gennaio 2017. Così scrive nel referto il direttore di gara: “A fine gara (Orsi, ndr) assumeva contegno minaccioso verso il direttore di gara costringendolo ad arretrare per non entrare in contatto e quindi lo offendeva. Successivamente, nel mentre l’arbitro si dirigeva verso la propria auto per lasciare l’impianto sportivo, lo colpiva con una manata sulla spalla, senza procurare dolore, accompagnando tale gesto con frasi offensive ed irriguardose”.

Ma la mani pesante del giudice sportivo non si ferma qui. La società, infatti, viene multata anche con 500 euro “per aver consentito a persona non indicata in distinta di accedere allo spogliatoio arbitrale ove rivolgeva frasi offensive al direttore di gara. Per colpi alla porta dello spogliatoio accompagnati da offese e reiterazione di tale contegno al momento dell’abbandono dell’impianto. Sanzione maggiorata per reiterata recidiva”. Squalificato fino al 10 marzo anche l’allenatore Valerio Fiorelli per bestemmia e frase irriguardosa all’arbitro.