Pugilistica Lucchese, 14esimo posto nella classifica nazionale

3 febbraio 2016 | 11:08
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Pugilistica Lucchese, 14esimo posto nella classifica nazionale

La Federazione Pugilistica Italiana ha diramato la classifica di merito per l’attivita sportiva effettuata nel 2015 e la Pugilistica Lucchese, in un contesto che vede attive oltre ottocento società sportive tesserate in tutta la penisola, si è classificata al 14esimo posto assoluto con 1900 punti guadagnati. Nel 2014 la sua posizione era stata il 17esimo posto quindi ha compiuto un balzo in avanti di tre posizioni, confermando il trend di costante crescita sviluppato negli ultimi dieci anni. Crescita in tutti i settori, sia tecnica che di risultati di squadra e individuali.

Tenuto conto del bacino di utenza che una città come Lucca può offrire il risultato conseguito è sicuramente stupefacente (nel 2015 a gennaio la Pugilistica Lucchese ha subìto lo sfratto dallo stadio, a febbraio si è allenata all’ex succursale del Vallisneri all’Itc Carrara in un’ala della scuola dismessa riadattando le aule e i corridoi scolastici fino a luglio quando ha dovuto lasciare anche questa sede provvisoria per approdare a settembre nella palestra dell’Istituto scolastico Sandro Pertini in viale Cavour in quella che sembra sarà la sua sede in pianta stabile.
Nonostante le mille difficoltà incontrate il club lucchese ha raggiunto alcuni importanti traguardi: vittoria del Trofeo Coni 2015 come prima societa classificata (gara nazionale), Matteo Mencaroni campione italiano Cangurini 2015, Filippo Rimanti medaglia di bronzo ai campionati nazionali universitari, Henchiri, Hysenllari e Rimanti campioni toscani assoluti 2015, primo posto nella classifica a squadre campionati dei campionati toscani assoluti.
Ai titoli e traguardi raggiunti vanno sommati i 120 incontri disputati in giro per l’Italia e all’estero, tre manifestazioni di pugilato organizzate a Lucca, due criterium regionali giovanili e moltissime altre iniziative: la nuova stagione 2’16 consentirà ai pugili più esperti di fare attività per poter effettuare un eventuale passaggio al neo professionismo, Demollari e Santos sarebbero interessati cosi come Henchiri.
C’e poi tutto un nuovo gruppo di debuttanti e senior da far debuttare e maturare. Il 26 febbraio la Pugilistica Lucchese allestirà una serata di combattimenti al Foro Boario in occasione del secondo Memorial Antonio Monselesan, serata dedicata in particolare ai debuttanti.
Le risorse a disposizione non sono molte e anche per far passare al professionismo i pugili elite servirebbe un investimento che garantisse loro la copertura delle visite mediche ma soprattutto la possibilità di farli combattere tra le mura di casa coprendo le “borse” degli avversari, altrimenti bisogna andare fuori casa.
L’unica possibiltà rimane la ricerca di uno sponsor che abbia voglia di investire in uno sport cosidetto minore, se la Pugilistica Lucchese avesse solo un decimo di quello che altri sport investono ogni anno nel loro settore (calcio, ciclismo, basket…) porterebbe il nome di Lucca ancora più in alto.