Malesani, Francini e Banti fra i premiati del “Fedeltà allo sport”

Proseguono le adesioni dei personaggi sportivi al 20esimo premio Fedeltà allo Sport. Valter Nieri è riuscito ad accontentare le tante richieste pervenute dai numerosi soci onorari di vedere al premio Alberto Malesani e Giovanni Francini. Due nomi che hanno confermato la loro partecipazione e che sfileranno all’Hotel Country Club lunedi 9 maggio accolti dalla calda atmosfera e dalla standing ovation degli sportivi e dei 100 soci onorari.
Alberto Malesani, anche se attualmente è in attesa di tornare ad allenare, continua ad essere uno dei tecnici più amati d’Italia. Il suo calcio devoto all’attacco ed il suo 4-3-3 ha divertito gli amanti del calcio. Memorabili le imprese con il Parma che portò alla conquista della Coppa Uefa, Supercoppa Italiana e Coppa Italia nel 1999 e ad un quarto e quinto posto in campionato, portando la squadra emiliana a competere con le grandi squadre del calcio italiano. A Malesani è legato anche il fenomeno Chievo. Fu lui a dare una sterzata alla storia del miracolo Chievo nel ’93 portandolo dalla serie C1 alla serie B. Indimenticabile anche l’anno in cui ha allenato la Fiorentina per i rapporti a volte burrascosi con Cecchi Gori ma che portò al quinto posto in campionato ed alla qualificazione in Coppa Uefa. Riuscì a valorizzare il campione portoghese Rui Costa, ma ebbe anche problemi per l’adattamento del neo acquisto Edmundo. Malesani è un tecnico innovativo,controverso ed amato. Dice tutto quello che pensa e per questi motivi a volte gli sono state precluse ottime opportunità di allenare gli altri clubs più prestigiosi del calcio italiano oltre alla Fiorentina. Alberto Malesani allunga la lista dei grandi allenatori che hanno ricevuto la sfinge d’oro dopo Arrigo Sacchi, Marcello Lippi, Corrado Orrico, Luisito Suarez, Gigi De Canio, Tarcisio Burgnich, Eugenio Fascetti, Emiliano Mondonico, Ferruccio Valcareggi, Beppe Chiappella, Giuliano Sarti, Albertino Bigon, Pippo Marchioro, Antonio Cabrini, Bruno Bolchi e tanti altri.
Molto atteso a Lucca anche Giovanni Francini, il terzino sinistro del grande Napoli di Maradona. Dopo sei stagioni al Torino passò nell’87 al Napoli per la cifra record di 5,9 miliardi di lire vincendo a fianco di Maradona e Careca uno scudetto, una Coppa Uefa e una Coppa Italia. Ex azzurro, è stato uno fra i più grandi terzini sinistri del calcio italiano, segnando anche 10 gol in campionato dall’87 al 94 in maglia partenopea.
Fra gli arbitri di serie A torna ospite il vicedesignatore Emidio Morganti mentre la Sfinge d’oro andrà quest’anno al livornese Luca Banti, arbitro internazionale, che di recente ha diretto in Europa League Borussia Dortmund-Porto ed in campionato Napoli-Milan. Banti succede nell’albo d’oro del premio a Gino Menicucci, Piero Ceccarini, Stefano Braschi, Emidio Morganti e Gianluca Rocchi premiato lo scorso anno. Un’altra grande edizione ricca di nomi illustri che comprende anche il presidente dell’Associazione italiana allenatori Renzo Ulivieri, l’astista ex campione del mondo Giuseppe Gibilisco, l’attuale campione europeo dei 100 stile libero Marco Orsi, la campionessa del Mondo di 10 e 25 chilometri Martina Grimaldi. Ma il cast, assicura Nieri, non è ancora completo.Altre sorprese sono in arrivo per la ventesima edizione.