C Silver: Libertas Lucca batte Arezzo dopo la battaglia

12 marzo 2016 | 21:42
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C Silver: Libertas Lucca batte Arezzo dopo la battaglia

Libertas Lucca – Sba Arezzo 56-53 (10-14, 23-29, 41-42)
LIBERTAS LUCCA: Masini 5, Raffaelli 11, Lorenzi 3, Poli 13, Morelli 4, Romei 8, Del Sorbo, Alikalfic ne, Mattei, Genovali 12. All.: Romani
SBA AREZZO: Cutini 14, Provenzal 6, Castelli 11, Giommetti 8, Nencioli 5, Castellucci 9, Balsimini, Brebenel, Crestini ne, Gramaccia ne. All. Vignaroli
NOTE: Giommetti fallo antisportivo al 39’53”
Va alla Libertas Lucca la battaglia contro lo Sba Arezzo. E’ un canestro di Raffaelli, dopo che Castellucci con una tripla aveva pericolosamente avvicinato gli aretini, a decidere il match. Lucchesi sempre a rincorrere nella prima metà, si rimettono in carreggiata alla fine del terzo quarto. Nel quarto finale la Libertas sorpassa ma i secondi finali sono al cardiopalma. Ma sorridono ai biancorossi di Romani.

Partenza più convinta per gli ospiti che in avvio piazzano subito un parziale di 7 a 2. Coach Romani vede poco concentrati i suoi e decide di rivolgersi alla panchina. I lucchesi aumentano così i giri in difesa anche se Arezzo fa prevalere la propria fisicità dentro l’area. Un canestro a fil di sirena di Romei chiude il primo quarto con la Libertas sotto di appena 4 lunghezze. Nel secondo quarto continuano i problemi in attacco per i lucchesi che trovano punti solo dalla lunetta. Arezzo approfitta della maggior precisione al tiro dalla distanza per allungare sul +8. Per la Libertas finalmente si sblocca Lorenzi che grazie ad una penetrazione a centro area riporta i suoi a contatto sul -4. Una tripla di Nencioli però ristabilisce le distanze.
Nel secondo tempo la partita sale di intensità. La Libertas riprende colore in attacco e in contropiede Raffaelli firma in sottomano il canestro del -1. Gli ospiti sembrano perdere la lucidità offensiva che avevano nel primo tempo e i lucchesi replicano con un parziale favorevole che li porta per la prima volta in vantaggio sul 33-32. Arezzo non perde la testa e risponde con un contro-parziale di 6 a 0. Ancora una volta è un tiro da tre sulla sirena di Raffaelli a chiudere il terzo quarto con la Libertas sotto di un solo punto. Nell’ultimo quarto il gioco si fa più fisico e aggressivo. Genovali appoggia al tabellone il canestro del +1 dopo un facile lay-up su assist di Poli. Cutini firma dalla lunetta il pareggio a 3’20” dalla fine. Finale punto a punto segnato da un fallo antisportivo di Giommetti a 7” dalla fine che regala ai lucchesi la possibilità di portarsi sul +4. Castellucci piazza la tripla del -1 a 4” dal termine ma Raffaelli dalla lunetta regala la vittoria alla Libertas.
“Siamo contenti per la vittoria – ha commentato a fine partita coach Maurizio Romani – ma consapevoli che questo non è il modo migliore per vincere le partite. Il rischio di perderla era alto ed entrambe le squadre avrebbero potuto vincere senza rubare alcunché. L’alibi delle pesante assenze, almeno per quanto ci riguarda, non regge visto che eravamo in queste condizioni anche nelle partite precedenti a questa. Positiva la notizia del rientro di Genovali che, dall’intervallo in poi, ha dato un prezioso contributo realizzando canestri importanti. Purtroppo siamo partiti sotto ritmo e per questo mi sono subito arrabbiato con i miei giocatori perché non ho visto facce da battaglia. Essere molli in campo era l’ultima cosa che doveva succedere anche perché gli abbiamo fatto prendere subito fiducia e convinzione. Poi, devo dire, siamo stati bravi noi ad uscire dal pantano per il rotto della cuffia. Nel finale sono state decisive alcune giocate di Poli e in difesa siamo stati un po’ più stringenti. Dal punto di vista offensivo c’è bisogno però che qualche nostro giocatore di punta si dia una svegliata. Alla fine, però, dovevamo vincere e abbiamo vinto. Siamo soddisfatti per i due punti ma questa partita ci serva da lezione perché solo con il coltello tra i denti possiamo stare in questa categoria”.