
Benedetta Fambrini, sciabolatrice della Puliti e grande speranza della scherma lucchese, ha colto il secondo posto nel trofeo Ponte del Diavolo organizzato dal club lucchese al palasport di Borgo a Mozzano. Il trofeo, inserito nel circuito satellite nazionale, aveva in programma cinque gare: allievi/ragazzi, allieve/ragazze, giovanissimi/maschietti, giovanissime/bambine e prime lame/esordienti. La gara delle allieve è stata la più interessante e si è conclusa con una finale palpitante tra Benedetta Fambrini, classe 2003, e Benedetta Fusetti, classe 2002, padovana del Petrarca, campione d’Italia 2015 e tuttora prima nel ranking nazionale di categoria. Ha vinto la padovana per 15-13 al termine di un incontro assai emotivo che ha coinvolto gli appassionati presenti al palasport del Borgo. Nella stessa competizione decimo posto per Giulia Iervasi, quindicesimo per Celeste Francesconi.
La prova maschile è stata dominata dai livornesi Torre e Bertocchini. I lucchesi Mattia Bertoncini e Andrea Garofalo sono finiti al quinto e sesto posto, battuti rispettivamente dal bolognese Spadari e dal romano Mazzarano. Per gli altri allievi di Radoi, Torciglini, Sorbi e Passaglia 9° posto per Pasquinelli, 10° per Panconi, 12° per Matarazzo, 17° per Di Grazia, 18° per Del Testa, 19° per Antonetti, 21° per Fuppi. Tra i giovanissimi Lidia Radoi è finita sul podio nella gara femminile vinta dalla padovana Carlotta Fusetti, mentre in quella maschile Zaccaria Vincenzi è giunto 9°, Del Carlo 16°, Bedini 19° Ha chiuso un’affollata manifestazione di esordienti finita con uno spareggio tra la petrarchina Margherita Giordani e il lucchese Giacomo Gnech, dieci anni compiuti nei giorni scorsi, uno dei più promettenti allievi di Chiara Sorbi. Ha vinto la padovana per 8 a 7. Il trofeo è andato al Fides Livorno che con 568,80 punti ha preceduto la Puliti (481,66 punti) e al Petrarca P.