
Superati i problemi legati al percorso, la coppa Giuseppe Cei giunta quest’anno alla 66esima edizione andrà regolarmente in scena domenica (3 aprile). Il percorso torna ad essere quello tradizionale che prevede quattro giri di Ponte a Moriano ed a seguire in finale la salita di San Martino in Vignale che come ogni anno dovrebbe essere decisiva per definire le posizioni al traguardo.
Come sempre saranno al via da Monte San Quirico i migliori allievi (15-16 anni) provenienti da numerose regioni italiane. In particolare quest’anno la gara sembra incentrata sul duello fra il ligure Samuele Manfredi, campione italiano a cronometro nel 2015, ed il piemontese Samuele Rubino dominatore del finale di stagione 2015 e vincitore della classica Eco di Bergamo ed al Ghisallo. Ambedue sono annunciati in ottima forma visto che hanno vinto entrambi la prima gara della stagione: Manfredi, dopo una lunghissima fuga solitaria ad Ortonovo e Rubino la gara di apertura Varese-Angera dove ha superato due compagni di fuga.
Il lotto dei partenti potrà inoltre contare sul bolzanino Gabriele Zadra, che se portato allo sprint potrebbe essere veramente temibile, il laziale Martin Marcellusi, vincitore lunedì scorso e fratello di quel Daniel Marcellusi che vinse la gara nel 2012 e da qui prese slancio per trionfare al campionato italiano ed alla Coppa d’Oro.
Attesissimo l’aretino Francesco Della Lunga, campione italiano di velocitàin pista nella stagione 2015 fra gli esordienti e già vincitore allo sprint lunedì scorso oltre ai due squadroni veneti della Cage Capes, vincitrice con i suoi atleti delle ultime due edizioni della Coppa Cei, e la Palladio Liotto di Vicenza.
In totale saranno oltre centoquaranta i partenti ed oltre ai corridori citati sopra, essendo ad inizio stagione, ogni sorpresa è sempre possibile, ma certamente anche quest’anno il vincitore della corsa sarà all’altezza dell’albo d’oro della gara che vede fra i vincitori molti corridori passati al professionismo, da Roberto Ballini ad Antonio Salutini, da Cesare Cipollini a Paolo Fornaciari, da Michele Bartoli a Filippo Pozzato, da Valerio Agnoli a Diego Ulissi, solo per citare alcuni fra i tanti che dopo essere stati protagonisti a Monte San Quirico hanno avuto una brillante carriera.
La gara sarà valevole anche come prima prova della Challange Lucca-Versilia e per il Trofeo Tuttobici, che prende in considerazione le più importanti gare italiane della categoria. Appuntamento quindi per tutti gli sportivi domenica a Monte San Quirico alle 14,30 quando la gara prenderà il via. L’arrivo è previsto alle 16 dopo che i concorrenti avranno percorso 60 chilometri a Ponte Freddana, tradizionale conclusione della gara.