Festa dell’atletica toscana, premiati i campioni della Virtus

Nello splendido scenario del Salone de’ Cinquecento, in Palazzo Vecchio a Firenze, si è svolta l’ormai tradizionale festa dell’atletica toscana, organizzata del comitato regionale della Fidal. In un ambiente suggestivo e gremito in ogni ordine di posto è stato il presidente della Fidal, il grossetano Alfio Giomi a portare i saluti ai presenti, ribadendo inoltre che “ai campionati europei l’Italia è pronta a ribadire e ritrovare il suo ruolo di nazione punto di riferimento del continente. Poi avremo le Olimpiadi di Rio de Janeiro, uno step successivo sicuramente più difficile”.
Parola importanti anche dall’ex campione di scherma Salvatore Sanzo, attualmente presidente regionale del Coni, che ha sottolineato come “la Toscana è un’eccellenza in fatto di impiantistica sportiva, ma c’è ancora molto da fare”.
Parole quasi premonitorie per un campo scuola Moreno Martini in attesa di un restyling che lo renderebbe appetibile per grandi appuntamenti nazionali ed internazionali.
La Virtus Lucca è stata protagonista al momento delle premiazioni per la stagione 2015, grazie al settimo posto nella finale Oro dello scorso settembre conquistato in quel di Jesolo ma anche al secondo posto ai campionati societari di cross disputatisi a Fiuggi.
Molti sono gli atleti virtussini saliti sul palco dei premiati, a cominciare da Giacomo Puccini, primo classificato nel Grand Prix Fidal Toscana Estate per i lanci, ed Alexander Chumania, primo nel Grand Prix per il lancio del martello.
E’ toccato poi ad Asia Salerno (miglior prestazione stagionale nel salto in alto per la categoria Ragazze) e Marco Scantamburlo (secondo nelle promesse e quinto assoluto nel Grand Prix di Cross), per poi arrivare a Said Ettaqi (quinto assoluto e secondo di squadra agli europei Juniores dello scorso dicembre in Francia) e Marcel Jacobs Lamont (campione italiano promesse indoor ad Ancora nel salto in lungo con 7,74, ma anche oltre gli 8 metri nel 2015).
Gli atleti sopra menzionati sono soltanto le punte di un movimento che conferma di essere pronto per una stagione ad alto livello, sia a livello individuale che di squadra, con il mirino puntato naturalmente alla conquista di un’altra finale Oro con ambizioni di spessore.