La pioggia ferma il gioco ma non la grinta delle Nuove Pantere

25 aprile 2016 | 09:14
Share0
La pioggia ferma il gioco ma non la grinta delle Nuove Pantere

Baseball e softball costretti allo stop dal maltempo. E’ quello che è accaduto ieri quando le condizioni del campo di Carraia sono diventate veramente proibitive per il gioco. Ma tant’è. E’ l’occasione di fare un bilancio. Le Nuove Pantere quest’anno schierano ben 6 squadre: quattro nelle giovanili (di cui una esordienti, i veri cuccioli delle Pantere) e due Senior. In tutto più di cento atleti ed atlete che finalmente tornano a giocare e sfruttare i bei campi da baseball e softball della provincia: Acquedotto, campo da baseball tra i più grandi d’Italia; Carraia, uno dei più bei campi da softball dell’Italia centrale; liceo Vallinseri: un campo ottimale per i ragazzi ed il softball con enormi potenzialità.

L’attività giovanile è intensa e proficua. I giovani atleti sono impegnati 11 mesi su 12 e la società sta puntando molto sul vivaio per consolidare la crescita delle prime squadre in vista di una sempre maggiore conferma nei campionati.
I giovani ragazzi della Serie C guidati dal manager Claudio Presenti hanno iniziato con una buona media, 3 partite vinte su 5 giocate andando anche a disputare gli ottavi di Coppa Italia; età media 17 anni una squadra giovane, con ottimi contributi dei più grandicelli, ma che ha finalmente preso coscienza elle proprie potenzialità ed affronta a testa alta con grinta e determinazione tutti gli avversari senza mollare mai. Una grande soddisfazione per la società e tutta la dirigenza.
Le brave atlete della Serie B softball (manager Fabio Riccomini), invece, stanno confermando le migliori aspettative! 3 partite vinte su 4 giocate con un buon equilibrio tra atlete esperte (nelle nostre fila possiamo vantare campionesse europee e nazionali) ed atlete giovani che militano anche nell’under21.
Ed è proprio sul softball che la società vuole concentrare la massima attenzione e crescere nel vivaio.