
Lo scorso fine settimana a Firenze si e svolto il Trofeo Coni, manifestazione ufficiale Fis per la qualifica alla prova nazionale di Cagliari. Per il club scherma Lucca Tbb ha gareggiato Chiara Paiano che come sempre ha realizzato una gara impeccabile. Dotata di eccellenti doti Chiara caparbia e determinata come sempre, ha disputato forse la gara più bella della stagione fermandosi in finale contro una fortissima atleta senese del Cus Siena.
Una sola sconfitta nel girone gli attribuivano il numero 3 del tabellone della eliminazione diretta. Molto facile il primo turno e molto bene anche il secondo che gli apriva la finale per il primo e secondo posto. Assalto tiratissimo ed un continuo di alternarsi di vantaggi, pareggi e sorpassi ma finito a favore per la sua avversaria 10 a 8.
“Brava Chiara sempre in meglio – è il giudizio del maestro Roberto Tarfano – grandissima volontà e margini di miglioramento”.
Niccolò Carafoli, Niccolò Ricciarelli, Lorenzo Politi e Niccolò De Cesari, carichi di entusiasmo e grinta si sono recati lo scorso weekend a Treviso per disputare assieme ad altri 40 atleti provenienti da tutta l’Italia il quinto Trofeo del Prosecco, manifestazione promozionale di fioretto organizzato dal circolo della scherma di Montebelluna.
La splendida manifestazione che si svolge negli spazi di numerose cantine di Valdobbiadene ha visto in pedana per il sodalizio lucchese 4 atleti della categoria esordienti (2007) che si sono fatti ben vedere mettendo in mostra ottima preparazione e doti schermistiche.
Carafoli finisce terzo dopo una gara esemplare, vincendo tutti gli assalti nei due gironi e dopo due dirette vincenti si è arreso al forte atleta vicentino Morosin.
Niccolo Ricciarelli, Lorenzo Politil e Niccolo De Cesari si sono classificati decimo, undicesimo e 12esimo con solo due sconfitte e ben quattro vittorie ciascuno. Tutti hanno disputato due bellissimi gironi e hanno dimostrato grandi capacita voglia e passione “nello spirito del nostro club dove il connubio tra divertimento ed impegno fanno crescere questi piccoli atleti”, conferma il maestro Roberto Tarfano.