A Lucca l’allenamento della nazionale under 18 di agility dog

8 giugno 2016 | 07:48
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A Lucca l’allenamento della nazionale under 18 di agility dog
A Lucca l’allenamento della nazionale under 18 di agility dog
A Lucca l’allenamento della nazionale under 18 di agility dog

Giovedì scorso (2 giugno) il Parco cinofilo lucchese di San Pietro a Vico ha ospitato i 32 ragazzi della nazionale italiana Under 18 di Agility selezionata da Vittorio Papavero, per l’ultimo raduno prima della partenza per gli europei, che si svolgeranno in Slovacchia dal 7 al 10 luglio.

Il presidente della LuccAgility, Maurizio del Greco, vicecoach della Nazionale assieme a Veronique Toniolo, ha messo a disposizione il proprio campo ed il proprio staff per accogliere le nuove leve della disciplina. Tra i titolari della nazionale di quest’anno sono emersi nuovi binomi e vecchi si sono confermati, come Davide Remondina con Vape, vincitori della squadra schierata dall’Italia nel 2015, e Linda Galliani con Laila, arrivate terze nelle classifiche individuali.
Nella mattinata, i ragazzi hanno avuto modo di conoscersi con i giochi di gruppo e socializzazione, creati dai due coach che li seguiranno in questa loro impresa, per sviluppare quell’intesa fondamentale per una squadra. A questo è seguito l’allenamento vero e proprio col loro amico a quattro zampe,confrontandosi su percorsi in linea con lo stile dei giudici degli europei, simulando una gara vera e propria, giudicata da Giuseppe Pinchetti (noto nel mondo dell’agility italiana per essere stato diverse volte giudice a finali di circuiti nazionali).
Nonostante il maltempo, i binomi si sono messi in gioco per cercare di perfezionarsi in vista del grande evento di luglio. Non è mancata la presenza dell’assessore allo sport Celestino Marchini si è dichiarato entusiasta per il clima di unione tra i ragazzi ed i loro preparatori e per l’organizzazione offerta dalla LuccAgility ed è rimasto parecchio tempo con loro per poi consegnare, ad uno ad uno, l’attestato di partecipazione al raduno lucchese.
Mai come in questo caso si deve parlare di “sport”. Uno sport particolarmente composto da un binomio che si ama e si rispetta e dove entrambi i componenti devono dimostrarsi in perfetta forma oltre che totalmente affiatati. Lucca e tutta l’agility Italiana vuole fare un grande “in bocca al tubo” (per chi non conosce questa disciplina il tubo è uno degli ostacoli che il cane deve superare) ma soprattutto l’augurio più grande, quello di divertirsi. Poi se arriveranno i risultati sarà anche più bello.