
Amore&Vita tira un sospiro di sollievo. Lo staff medico di traumatologia del reparto di terapia intensiva del Einstein Medical Care di Philadelphia, ha deciso considerati gli enormi miglioramenti respiratori, che Pierpaolo Ficara potrà finalmente sottoporsi agli interventi di riduzione delle fratture multiple riportate nell’incidente.
“All’inizio avevamo pensato di tornare in Italia per eseguire gli interventi – spiega Cristian Fanini – ma poi, dopo aver valutato attentamente tutti i rischi di far volare Pierpaolo in queste condizioni, abbiamo deciso in accordo con Pierpaolo e con la sua famiglia di farlo operare qui a Philadelphia. I medici che lo stanno seguendo sono tra i migliori del paese e siamo molto ottimisti. La data dell’operazione è ancora da definire e dipenderà dalla condizione polmonare di Pier, tuttavia i medici ci hanno detto che al massimo lo opereranno martedì prossimo. L’intervento servirà a riattaccare l’omero completamente distaccato, la clavicola e la scapola. Per la frattura delle vertebre e delle costole invece occorrerà soltanto molto riposo (si parla di minimo sei settimane). Per quanto riguarda le lacerazioni a fegato e trachea che era la più preoccupate, fortunatamente non occorrerà intervenire perché guariranno completamente col passare dei giorni. Ci tengo a segnalare che la forza di volontà di Pier è davvero fuori dal comune. Ieri non riusciva a muoversi, nemmeno sotto dosi massicce di morfina, oggi invece è riuscito addirittura ad alzarsi ed a mettersi seduto con soltanto antidolorifici e già mi dice che non vede l’ora di correre. Vederlo migliorare in così poche ore ci riempie il cuore di gioia e ci fa affrontare il tutto con uno stato d’animo molto positivo”. Pierpaolo Ficara in queste ore sarà raggiunto in Usa dalla fidanzata Giusy (che sposerà il 5 agosto) e dal papà Orazio. “È importante che la sua famiglia arrivi qui – conclude Fanini – io ed il Ds Frassi non lo abbiamo mai lasciato solo, come è normale che fosse e resteremo ancora in America fino all’intervento, tuttavia la presenza dei suoi cari sarà fondamentale per dargli un supporto maggiore. Ciò gli farà sicuramente bene in questo momento difficile e lo aiuterà psicologicamente a guarire più in fretta”.