0
La Lucchese ha depositato il ricorso per replicare alla contestazione mossa dalla Covisoc, relativamente all’adempimento della fideiussione allegata alla domanda di iscrizione al prossimo campionato di Lega pro. E’quanto si apprende tramite una nota ufficiale del club rossonero, che annuncia di aver effettuato la consegna del ricorso oggi (15 luglio) alle 16,30 a Roma, negli uffici della Figc.
Situazione risolta? Non ancora, perché per conoscere l’esito del ricorso occorrerà attendere la giornata di martedì 19 luglio, quando l’organo competente emetterà il suo verdetto. La vicenda, ormai nota, nasce dalla presentazione di una fideiussione con un broker bulgaro, intorno alla quale si sono addensate le perplessità dell’organo di controllo e che, intanto, costa 1 punto di penalizzazione ai rossoneri per il mancato rispetto del giorno di scadenza per la presentazione dei documenti (fissato al 30 giugno). Il broker, peraltro, è lo stesso che ha prestato garanzie anche per Pisa e Paganese, altre società finite sotto la lente d’ingrandimento della Covisoc.
Il club, dal canto suo, ha già fatto sapere di essere certo di avere operato per il meglio: adesso non resta che attendere con il fiato sospeso fino a martedì prossimo, augurandosi che da Roma emettano un parere favorevole. Lo spettro di una possibile mancata iscrizione viene allontanato con forza dalla società, ma nel frattempo la fase di stallo influisce negativamente sul mercato in entrata. Un’incertezza, di certo, di cui tutti coloro che sono legati ai colori rossoneri avrebbero fatto volentieri a meno.