Ritorno ai match con vittoria per Rimanti (Pugilistica Lucchese)

Fine luglio ricco di cronaca per i pugili lucchesi che sono stati impegnati in ben due manifestazioni venerdi sera (22 luglio). Filippo Rimanti, al rientro dopo sette mesi di stop per motivi di studio ha provato a salire sul ring contro il pugile livornese Alessio Poggetti della Spes Fortitude, società organizzatrice della serata nella bellissima cornice del Bagno Lido sul lungomare di Livorno.
Rimanti ha vinto ai punti sciorinando anche un’ottima prestazione nonostante la ruggine dell’inattività. Poggetti, pugile ostico ma combattivo, ha cercato di contrastarlo ma la tattica e la tecnica di Rimanti basata sull’allungo e su una grande scelta di tempo hanno fatto la differenza portando il verdetto verso l’angolo del pugile lucchese che ha adesso 26 vittorie, 4 pari e 16 sconfitte. Per Giulio Monselesan il rientro di Rimanti è stato positivo e lascia pensare ad un ritorno ai vertici della categoria dei pesi medi del suo pugile in tempi assai brevi.
Sempre a Livorno vittoria anche per il giovanissimo Lorenzo Frugoli, schoolboy di 13 anni che combatte al peso di 59 kg. Suo avversario il bravo Rocchiccioli (Spes Fortitude): partito un po’ contratto Frugoli ha lasciato la prima ripresa al longilineo avversario ma già dalla seconda spronato da Monselesan ha lavorare di piè salito in cattedra ed ha cominciato ad alzare ritmo ed azioni. Match equilibrato ma verdetto giusto per Frugoli che si conferma come una futura speranza della Pugilistica Lucchese.
In contemporanea a Cecina al circolo dei Bersaglieri salivano sul ring altri due pugili: Zouheir Bahara per la categoria dei 69 kg senior e Michele Delli Paoli per i 64 kg sempre senior.
Delli Paoli ha ceduto ai punti contro il bravo pugile Guidi (Pugilistica Cascinese): vinta la prima Delli Paoli ha accusato poi un calo fisico, nella seconda ha reagito e risposto ma la terza ripresa era a favore del cascinese che si è aggiudicato il match molto combattuto e dispendioso per entrambi. Delli Paoli non è riuscito a tenere alto il ritmo come aveva fatto nella prima ripresa favorendo cosi la crescita del suo avversario.
Bahara si è dovuto accontentare di un pareggio. Seguito all’angolo da Massimo Bosio ha offerto tutto sommato un ottimo pugilato contro il cecinese Manuel Mazzei (Boxe Cecina) ma nonostante i ripetuti richiami verbali, a pochi secondi dalla fine del match ha subito un richiamo ufficiale da parte dell’arbitro per la testa portata in avanti. Richiamo che ha portato al verdetto di parità. Verdetto giusto: bisogna sapere ascoltare sia il proprio angolo sia le direttive dell’arbitro che inevitabilmente poi influisce anche sul verdetto.