Martinelli pronto per il Rally del Friuli Venezia Giulia

22 agosto 2016 | 07:15
Share0
Martinelli pronto per il Rally del Friuli Venezia Giulia

Stefano Martinelli, questo fine settimana, sarà di nuovo in macchina. In macchina da corsa. Il pilota barghigiano, ambasciatore di Barga nel motorsport, sarà infatti al via del 52esimo Rally del Friuli Venezia Giulia, sesto appuntamento del campionato italiano R1 e sesto atto del Suzuki Rally Trophy.

Dopo il quinto posto ottenuto a Cremona a fine luglio, Martinelli, anche quinto adesso in classifica di Trofeo come anche nel tricolore, guarda con fiducia alla gara che avrà come fulcro Cividale del Friuli e le valli del Natisone e del Torre, per progredire nel ranking provvisorio, cercando di avvicinare il podio assoluto quando la stagione ha imboccato la sua parte finale.
Con la Suzuki Swift R1 della Europea Service per i colori della GR Motorsport, Martinelli dunque arriva in provincia di Udine carico di buoni propositi, per cercare anche di scacciare la sfortuna che lo ha sicuramente accompagnato sino a Cremona da dopo l’esaltante vittoria ottenuta al Ciocco ad inizio stagione. Martinelli sarà affiancato nuovamente dal giovane Niccolò Gonnella, con il quale ha già diviso l’abitacolo lo scorso anno, in luogo di Chiara Corso, ancora convalescente dall’incidente occorsogli a Piancavallo ad inizio mese. “Guardiamo con fiducia all’appuntamento friulano – commenta Martinelli -, una gara tosta, dove un percorso molto particolare guarderà in faccia molti. Ci sarà da trovare ritmo ed allo stesso tempo fare tattica con gli pneumatici, visto il particolare fondo abrasivo delle strade che troveremo. Torno a fare coppia con Gonnella, giovane e bravo copilota, anche questo potrebbe essere uno stimolo in più per far bene. Cerchiamo di tornar via dal Friuli con una posizione di troveo ed anche di Campionato migliori, vogliamo avvicinarci al podio. Ci proviamo”. Il rally avrà inizio venerdì (26 agosto) a Gemona, con verifiche e shakedown (nuova location, in Località Borgo Zampariul- Montenars) e con la partenza (alle 17,01 le auto storiche e alle 18,01 le moderne) davanti a quell’icona che è il Duomo, ricostruito dal terremoto pietra su pietra. Subito dopo avrà luogo la partenza della prova speciale n° 1 che si svolgerà in città su di un breve percorso di poco oltre un chilometro. Sarà il classico aperitivo spettacolo, il rally che si presenta nella sua dinamicità e bellezza. Si tornerà poi a Cividale del Friuli dove, come consuetudine, sarà ubicato il Parco Assistenza oltre al riordino notturno. Sabato (27 agosto) i concorrenti usciranno dal riordino notturno a partire dalle 9,01: Partiranno per prime le vetture storiche. La prima sfida sarà la classica prova di Masarolis (14,960 chilometri) poi si andrà sulla Montenars (7,110 chilometri). Previsto un controllo a timbro ad Artegna e poi via, a Prossenicco, a rispolverare una vecchia prova chiamata Plan dal Jof che raggiunge Subit ed Attimis, per poi tornare a Cividale per il parco assistenza. Altro giro e conclusione della prima tappa. L’indomani, domenica (28 agosto), partenza dalle 8,01 (sempre con le vetture storiche in testa) per la seconda tappa che propone la prova Trivio-Prepotto (16,890 chilometri) “addomesticata” per andare poi su quella lunga di Mersino (21,720 chilometri), il tutto per due volte, poi epilogo sul palco di arrivo con musiche a premi ad hoc. La bandiera a scacchi sarà, per le “storiche”, alle 14,15, per le moderne alle 16, con premiazioni sul palco. Il percorso del rally misura nella sua interezza 517,900 chilometri, dei quali 152,430 punteggiato dalle 11 Prove Speciali previste, vale a dire il 24,9% del totale.