





Tutto pronto per il Giro della Toscana femminile 2016, dedicato all’indimenticabile campionessa lucchese Michela Fanini, presentato oggi (26 agosto) al teatro Artè di Capannori. Tre giorni di sfide (dal 9 all’11 settembre) per stabilire chi sarà la nuova granduchessa di Toscana. Presenti in sala le autorità e gli organizzator, insieme al patron Brunello Fanini: la padrona di casa Serena Frediani, assessore allo sport del comune di Capannori, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini accompagnato dall’assessore allo sport Celestino Marchini, il sindaco di Porcari Alberto Baccini con l’assessore Fanucchi ed Enzo Giuntoli per la Provincia. Tra le fila degli organizzatori, lo storico presidente della Federciclismo Lucca Gianfranco Battaglia e Giacomo Bacci, presidente regionale della Federazione Ciclistica Italiana.
La manifestazione è giunta alla sua 21esima edizione. “Siamo sempre qua. Nonostante il ventennio trascorso insieme, le sfide a livello organizzativo più o meno improbe, la situazione economica che non accenna a migliorare, noi siamo sempre qua”, è quanto ha sottolineato il patron Brunello Fanini. “Parlare di Michela e del giro della Toscana – ha proseguito Fanini – ci tiene uniti. Ringrazio le amministrazioni e gli sponsor per il sostegno che continuano a darci”. “E’ un grande onore ospitare anche quest’anno – ha detto l’assessore Serena Frediani – una manifestazione di questo livello sul nostro territorio. Lo dico da donna e da capannorese. La manifestazione ricopre anche un’importanza dal punto di vista turistico; infatti, ad esempio, saranno percorse tutte le colline capannoresi”. Il sindaco Baccini ha dichiarato che anche quest’anno Porcari garantirà la massima ospitalità per questa manifestazione. Tambellini si è focalizzato anche sull’aspetto culturale di questo evento: “La corsa mette insieme ragazze provenienti da diverse parti del mondo e questo genera fratellanza e solidarietà. Questo è un messaggio che le giovani generazioni devono far suo”. La città di Lucca dedicherà, al pari di altre città italiane, una pista ciclabile a Michela Fanini, in ricordo di questa grande campionessa che ha vinto tutto nella sua carriera.
La formula, vincente, è la solita: tre giorni di spettacolo per stabilire la nuova granduchessa di Toscana, che scriverà il proprio nome in un Albo d’Oro Mondiale. Una lista di vincitrici illustri che annovera, fra le altre, ex campionesse come la svizzera Heeb, la lituana Pucinskaite, la bielorussa Stahurskaia, la svedese Ljungskog e la tedesca Arndt, o le nostre Imelda Chiappa, Valeria Cappellotto e Noemi Cantele.Lo scorso anno la vincitrice è stata la polacca Malgorzata Jasinka, già vincitrice nel 2012.
Ci saranno ben 20 squadre, 12 straniere e 8 italiane, e 160 atlete ad arricchire questo weekend all’insegna del grande ciclismo. 232 i chilometri da percorrere per una Toscana che inizierà venerdì 9 settembre a Campi Bisenzio (2,2 chilometri), proseguirà sabato 10 con l’impegnativa Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano (133.6 chilometri) e si concluderà domenica 11 con l’insidiosa Lucca-Capannori (94.3 chilometri).
In palio 5 maglie ufficiali: quella rosa targata Geo Tech (riservata alla leader della classifica generale), la viola firmata Macota (per la classifica a punti), l’azzurra Kenda Farben (per i traguardi volanti) , la verde Melica (alla più brava in salita), la bianca Selle Smp (alla giovane più prometente) e quella a pois Mander (per le straniere).
I premi speciali saranno: su tutte la maglia gialla 3M Caverni “Michela Fanini” riservata alla vincitrice di tappa, quella Aido (euroricevitoria Catelli) alla più generosa e il tocco di eleganza firmato Angeli Impianti.
La regia della manifestazione sarà, ovviamente, della collaudata organizzazione Michela Fanini Record Rox, diretta da patron Brunello Fanini. Il Toscana può essere seguito live sul sito.
Mirco Baldacci