Settembre lucchese, trofeo juniores al Lammari

5 ottobre 2016 | 14:05
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Settembre lucchese, trofeo juniores al Lammari

Ghiviborgo – Lammari 1-1
GHIVIZZANO BORGOAMOZZANO
: Leon, Angelini (40’st Decanini), Cordoni, Della Croce, Centi, Torcigliani, Costa, Riccioli, Micchi (23’st Scatizzi), Marigliani, Stafa (15’st Abderrazaq). A disp. Paolinelli, Abrami, Della Maggiora, Tognarelli. All. Riccardo Contadini.
LAMMARI: Lippi, Farinelli (44’st Caputo), Martini, Lavorini, Jarju, Karahoxha, Consani (14’st Lorenzi), Mancino, Jovani, Lionetti, Marchi (46’st Quilici). A disp. Biondi, Sessa, Verdirosa, Della Maggiora. All. Emiliano Bini.
ARBITRO: Fiorillo di Lucca (assistenti Bocca e Gioffredi di Lucca)
RETI: 7’pt Costa (G), 36’st Jovani (L)

Chi lo avrebbe detto nel primo tempo che il Lammari avrebbe portato a casa il trofeo del Settembre Lucchese per la categoria juniores? La squadra di Emiliano Bini trionfa ai calci di rigore e si aggiudica l’edizione 2016 del memorial Paolo Galli e lo fa rimediando nella ripresa ad un primo tempo dove, oggettivamente, il Ghivizzano Borgoamozzano fa vedere le cose migliori e spreca tantissimo. 4-3-3 per Contadini con Costa chiamato a svariare su tutto il fronte d’attacco al fianco di Micchi e Stafa. Dalla prima squadra, oltre a Costa, anche Centi e il portiere Leon.
Il Lammari – anche se la posizione bassa di Consani potrebbe indurre a pensare ad una difesa a cinque (o a tre a seconda della fase di gioco), si schiera con un 4-4-2 affidando la regia a Mancino e affidandosi in attacco a Jovani. Difesa centrale con Lavorini e Martini, mentre Karahoxha agisce sulla sinistra. La fase di studio del match non esiste: il GhiviBorgo forza subito i ritmi e passa in vantaggio con Costa, bravo a liberarsi in area e colpire con il destro il cross di Marigliani proveniente dalla bandierina. Tiro secco e preciso con palla sotto la traversa e per Lippi niente da fare.
Le occasioni per la squadra di Contadini fioccano: senza contare i contropiedi sfumati all’ultimo passaggio, si segnalano al 24’ il tiro di Costa dopo una serpentina di Marigliani con palla smanacciata da Lippi che colpisce la traversa e poi il palo. Al 27’ scambio Micchi – Stafa con palla a lato. Al 29’ bravo il portiere del Lammari sul sinistro a girare di Micchi su calcio di punizione. I rimpianti crescono ulteriormente sulla debole e forzata conclusione di Costa (poteva essere più altruista e servire Stafa al 40’. In ogni azione manovrata nel primo tempo bene i movimenti del GhiviBorgo in contropiede: palla portata da un esterno (o da Marigliani) e trio d’attacco che segue costantemente l’azione. Tutto è però inproduttivo ai fini del raddoppio.
I ragazzi di Bini hanno nel primo tempo qualche spunto con Marchi, con qualche scorribanda di Karahoxha e con qualche azione caparbia di Jovani: poco per superare Centi e Torcigliani.
Eccetto un destro a girare di Costa su cui Lippi risponde in tuffo, il GhiviBorgo fatica a tirare in porta per chiudere il match. Costa gioca per sé stesso ed è bravo a far tutto al 30’ tranne che a tirare in porta. Mister Bini cambia volto alla sua squadra: Mancino gioca più avanzato e Jovani diventa falso nueve per innescare inserimenti di mediani (Marchi in primis) ed esterni. Entra poi Lorenzi a dare maggiore consistenza in attacco e crescono i palloni “buttati” in area di rigore. Al 23’ bravo Lionetti a crossare, altrettanto da applausi Leon sul colpo di testa di Jovani. Il pareggio al 36’ premia le scelte di Bini. Marchi serve Lionetti bravissimo a proteggere palla nel cuore dell’area di rigore avversaria e a toccare per il perfetto inserimento di Jovani: tocco di piatto a porta praticamente sguarnita. Vane le opzioni di Contadini di inserire forze fresche in attacco. Dopo 5’ di recupero si passa ai calci di rigore. Segnano tutti, sbaglia Abderazzaq Dabdoubi che si fa ipnotizzare da Lippi. Fa festa il Lammari, pochi ci avrebbero scommesso dopo il primo tempo, tranne i ragazzi di mister Bini.