Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)

9 ottobre 2016 | 16:14
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Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)
Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)
Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)
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Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)
Lucchese, è poker anche alla Lupa Roma (4-0)

Lucchese – Lupa Roma 4-0
LUCCHESE: Nobile, Espeche, Dermaku, Capuano, Florio (1’st Melli), Mingazzini, Bruccini, Cecchini, De Feo (13’st Martinez), Terrani (37’st Merlonghi), Forte. A disp.: Rinaldi, Melli, Bagatini, Maini, Fanucchi, Ballardini, Nolè, Gargiulo, Zecchinato, Longobardi. All.: Galderisi
LUPA ROMA: Brunelli, Palomeque, Gigli, Sfanò, Celli, Baldassin, La Camera (42’st Proia), Scicchitano (13’st Mastropietro), Corvesi (26’st Ventola), Rozzi, Mancuso. A disp.: Del Moro, Celli, Garufi, Aloi, Sarrocco, Iorio, Montesi. All.: Quinzi
ARBITRO: Mantelli di Brescia (Cataldo di Bergamo e Ceccon di Lovere)
RETI: 4’pt De Feo, 20’pt Terrani, 25’pt Forte, 40’st Martinez
NOTE: Ammoniti La Camera (22’pt), Capuano (3’st), Melli (19’st), Gigli (35’st). Spettatori 1810 (1204 abbonati, 606 paganti)

Prima vittoria stagionale dei rossoneri tra le mura amiche del Porta Elisa con un rotondo 4-0 (sono ben 8 le rete dei ragazzi di Galderisi nelle ultime due partite), complice una Lucchese all’arrembaggio sin dal calcio di inizio e che riesce a mandare in rete 4 diversi attaccanti, dimostrando un’organizzazione di gioco superiore a quella degli avversari. Nota negativa, però, la gestione del secondo tempo in cui, rinunciando a giocare (molti i rinvii “a spazzare” dalla difesa per un Forte isolato fra i difensori avversari) e senza l’aggressività che caratterizza questa squadra, si è rischiato di rimettere in partita una Lupa Roma mai pericolosa nella prima frazione.
La Lucchese per dare continuità dopo il primo successo stagionale, in rimonta, a Pontedera conferma il 3-4-2-1 delle ultime giornate. Di fronte una Lupa Roma che ha raccolto solamente 1 punto sui 5 totali in trasferta.
Per i rossoneri, tra i pali Nobile, l’ex Empoli Dermaku al centro della difesa assieme a Espeche e Capuano. A centrocampo, sugli esterni, il recuperato Florio e Cecchini e la coppia Mingazzini – Bruccini a formare la diga centrale. Nel tridente offensivo, accanto ai confermatissimi Terrani e Forte, vince il ballottaggio per l’ultima maglia a disposizione De Feo, autore della quarta rete domenica scorsa.
La Lupa Roma di mister Di Michele, ex bomber di Reggina e Udinese, si schiera con un 4-3-1-2, davanti a Brunelli, ex Pisa, Cafiero, Gigli, Sfano e l’ex di giornata Palomeque, 7 presenze nella sua parentesi rossonera la scorsa stagione. Baldassin, La Camera e Corvesi a centrocampo, tra le linee Scicchitano e tandem offensivo Mancosu – Rozzi, quest’ultimo promessa, non mantenuta, del settore giovanile della Lazio con una parentesi, nella stagione 2013/14, tra le fila del Real Madrid B.
Pronti via e i padroni di casa si dimostrano determinati a voler controllare il gioco e riescono a passare subito in vantaggio, per la prima volta in stagione, al 4’ con De Feo. Manovra rossonera che libera Cecchini sulla sinistra, il laterale si invola sulla fascia e arriva al cross dal fondo, l’ex primavera del Milan si avventa sul primo palo anticipando il diretto marcatore e di sinistro batte Brunelli.
Gli ospiti provano a rendersi pericolosi in contropiede, senza mai arrivare ad impensierire realmente Capuano e compagni. La Lucchese, brava a sfruttare la superiorità numerica sugli esterni, attacca utilizzando tutto il fronte offensivo e al 21’raddoppia con un’azione, questa volta, dalla destra. Florio dal fondo serve Forte che viene chiuso da Palomeque ma il numero 4 rossonero recupera palla, salta due uomini e conclude a rete trovando l’opposizione di Brunelli, che però non può niente sulla ribattuta da pochi passi di Terrani. Nemmeno cinque minuti dopo, ancora dalla destra, De Feo rientra all’altezza del limite dell’area e crossa con il mancino per Forte, il centravanti rossonero si stacca dal diretto marcatore e con un bellissimo colpo di testa in elevazione sigla il 3-0 ed il suo sesto centro stagionale.
Nel finale del primo tempo Florio, autore di 45’ di ottimo livello ma già in dubbio alla vigilia per problemi fisici, chiede il cambio e all’intervallo Galderisi lo sostituisce con Melli, per il resto si ripresentano in campo gli altri ventuno della prima frazione.
Complice anche il rotondo risultato, la Lucchese scende in campo senza la consueta grinta e fa prendere campo e fiducia agli ospiti, mai realmente in partita fino all’intervallo. Prima Mancosu poi Baldassin, di proprietà del Chievo, e Sfano provano ad inserirsi in area sul lato destro della difesa rossonera o ad andare al cross dallo stesso lato (l’accoppiata Espeche – Melli nettamente in difficoltà). Al 17’ La Camera vicino gol con un bel destro dai 25 metri che termina a fil di palo. Pochi minuti dopo invece è nobile a dover respingere una conclusione, non irresistibile, di Rozzi dal limite dell’area.
Non ci sono grossi brividi per Nobile, chiamato ad interventi di ordinaria amministrazione, ma la Lucchese rimane schiacchiata negli ultimi 40 metri almeno fino al 35’ della ripresa quando, complice un calo nel forcing della Lupa Roma, riesce a costruire un paio di ripartenze utili quantomeno ad alzare il baricentro della squadra. Al 38’ su una di queste ripartenze, Martinez salta Cafiero con uno scavetto e batte il portiere ospite per il definitivo 4 a 0, siglando la sua seconda rete consecutiva.
Un risultato comunque importante, seppur contro un avversario non di prima fascia e che lotterà fino a fine stagione per la salvezza, che contribuisce ad alzare il morale nell’ambiente rossonero. Fra le fila della Lucchese ottima la partita di Cecchini, sempre propositivo nel primo tempo e attento in copertura nella ripresa, e buone spunti anche da De Feo, autore di una rete ed un assist oltre che di alcune buone giocate. Solita prestazione importante per Mingazzini e Capuano, meno appariscenti di altri ma fondamentali nell’organizzazione di gioca di questa squadra.

Omar Cortopassi

Dopo il novantesimo
Soddisfatto ma non troppo dopo la partita il presidente Andrea Bacci. Che tralascia di parlare della partita (“La gara è finita praticamente dopo mezz’ora”) e si dice rammaricato più che altro dei tanti punti persi a inizio stagionne: “Per farmi passare quella delusione – dice il presidente – forse bisognerà attendere il girone di ritorno. Nessuna partita è scontata, come quella di oggi, perché siamo riusciti a fare brutte figure anche con squadre di questa caratura. Adesso dobbiamo guardare partita per partita e rimanere attaccati al treno delle prime per poi giocarci i nostri obiettivi nel girone di ritorno, che è quello decisivo perché si vedono le vere forze delle rose, tenendo conto delle squalifiche, delle panchine corte. Noi, e questo lo dico dall’inizio dell’anno, in questa stagione abbiamo una rosa molto competitiva e che può togliersi delle soddisfazioni”. 
Galderisi, invece, è soddisfatto della vittoria e non solo: “La prima cosa – dice – che ci eravamo prefissi era quella di non prendere gol per la prima volta dall’inizio del campionato e ci siamo riusciti. Poi si è messo tutto nel migliore dei modi fin da subito. I risultati si costruiscono con il lavoro settimanale, adesso dovrò essere bravo io a gestire un gruppo che sta crescendo e che ha grosse potenzialità”.

Le foto di Andrea Simi