
Como – Lucchese 1-0
COMO: Zanotti, Ambrosini, Briganti, Nossa, Peverelli, Cristiani (16’st Damian), Pessina, Di Quinzio (31’st Antezza), Marconi, Le Noci, Chinellato (31’st Bertani). A disp.: Crispino, Barlocco, Scaglione, Cortesi, Fietta, Piacentini, De Leidi, Bartulovic, Sperotto. All.: Gallo
LUCCHESE: Nobile, Espeche, Dermaku, Capuano, Florio (12’st Martinez), Mingazzini, Bruccini, Cecchini, Terrani (33’st Zecchinato), Forte, De Feo (17’st Fanucchi). A disp.: Rinaldi, Melli, Marotti, Maini, Merlonghi, Nolè, Gargiulo, Longobardi. All.: Galderisi
ARBITRO: Natilla di Molfetta (Scatragli di Arezzo e Cantucci di Pesaro)
RETI: 14’pt Chinellato
NOTE: Ammoniti Di Quinzio (33’pt), Dermaku (20’st), Antezza (43’st), Nossa (47’st). Angoli 10-0 per la Lucchese. Recupero pt 2′, st 4′
Basta una rete di Chinellato nella prima frazione al Como per avere la meglio su una Lucchese che ha tentato il tutto per tutto per allungare la striscia positiva di risultati e conquistare almeno il pareggio. Il gol lariano nella prima parte di gara, arrivato su azione confusa e fortunosa per i locali che avevano già colto un palo, ha creato l’immediata reazione rossonera ma nel primo tempo Zanotti dice no ai calci da fermo di Bruccini e Terrani e a una conclusione sottomisura di De Feo. Ripresa a ritmi più blandi, Galderisi tent il tutto per tutto inserendo in serie Martinez, Fanucchi e Zecchinato. Finale all’arrembaggio, a cercare i colpi di Forte o Zecchinato ma è Bertani per i locali ad avere l’occasione migliore per il raddoppio, ma Dermaku si immola a portiere battuto.
Il Como centra la quarta vittoria consecutiva, la Lucchese interrompe la serie di quattro risultati utili.
Un palo e un gol prodotti dai lariani costituiscono le minacce costruite dai padroni di casa nel primo tempo e una chiusura di Dermaku nel finale certificano il numero di palle gol dei locali. 10 angoli a 0 danno l’idea di una certa presenza offensiva dei lucchesi che nel secondo tempo non sono riusciti a rendersi minacciosi come nella prima parte. Zanotti ha compiuto gli straordinari nel primo tempo e nel secondo non è stato particolarmente impegnato, ma se la fortuna avesse assistito la Lucchese nelle mischie finali come ha aiutato il Como nel gol partita allora Mingazzini e soci avrebbero lasciato il Lario da imbattuti.
Le due squadre arrivano da un periodo felice. I lariani da tre successi consecutivi, i rossoneri da 4 risultati utili consecutivi. Due squadre galvanizzate che vogliono mettersi subito in luce. L’approccio dei rossoneri, oggi in giallo è quello giusto. Terrani a sinistra fa fuori Ambrosini e cerca De Feo, Zanotti di piede lo previene. Il Como risponde con una soluzione pretenziosa di Ambrosini. Ma nell’azione seguente va vicina al vantaggio. Le Noci da sinistra propone un traversone sul quale Chinellato svetta di testa ma la palla si stampa sul palo alto alla sinistra di Nobile che sembrava battuto. Dopo due tentativi che non sortiscono effetto, a firma Terrani e De Feo, i lariani passano. Il modo con cui il risultato si sblocca è fortuito. Punizione di Di Quinzio che cerca la verticalizzazione in area, la palla colpisce Espeche e diventa un assist per Matteo Chinellato che ringrazia e piazza in diagonale alle spalle di Nobile. Per l’ex attaccante del Cuneo è il secondo centro stagionale dopo quello messo a segno su rigore sempre al Sinigaglia con la Racing Roma. La reazione della Lucchese non tarda ad arrivare e per tutta la prima parte è un monologo della Pantera. Capuano prova la rovesciata spalle alla porta dopo un corner ma non trova la porta, poco dopo passa la punizione di Bruccini ma è centrale. A 9’ dalla pausa Terrani, di gran lunga il più incisivo, da destra vede il taglio di De Feo e Zanotti di piede evita il pari. Una punizione centrale di Terrani e una chiusura di Briganti su Forte, dopo avergli concesso la palla, chiudono la prima parte.
La seconda frazione si apre ancora sotto il segno di Terrani, che guadagna il fondo e appoggia indietro per Forte chiuso in spaccata da Briganti. La Lucchese alza il baricentro e il Como agisce di rimessa. Al 54’ volata di Peverelli con i rossoneri spaccati in due, velo di Chinellato e botta di Le Noci sulla quale Nobile oppone i guanti. Galderisi manda dentro tutta l’artiglieria. Dentro Martinez per Florio e 6’ dopo è la volta di Fanucchi al posto di De Feo. Anche il tecnico locale inizia gli avvicendamenti visto che si tratta del terzo impegno consecutivo in una settimana. La spinta dei rossoneri non è continua come nel primo tempo. A 8’ dalla fine Cecchini va a terra su centro di Bruccini e il direttore di gara allarga le braccia di fronte alle rimostranze del giocatore. Al termine della classica azione di rimessa, Bertani potrebbe anticipare la chiusura evitando Nobile improvvisatosi libero fuori area, ma deve fare i conti con la chiusura di Dermaku. I minuti finali assumono i connotati di un assedio. Il pubblico di casa tira un sospiro di sollievo al 90’, in seguito ad una punizione di Forte che scaturisce una mischia nella quale i tentativi di Capuano e Zecchinato non danno l’esito sperato. L’arbitro decreta la fine. Il Sinigaglia rimane tabù visto che in 6 precedenti la Lucchese non ha mai vinto ed ha subito su questo campo la sesta sconfitta su 10 gare disputate.