I giovani della Pugilistica Lucchese in evidenza al criterium regionale

Nella mattina di domenica scorsa (16 ottobre) alla palestra della Livorno Boxe Salvemini a Stagno si è svolto il settimo criterium regionale giovanile di pugilato a cui partecipano bambini e bambine dai 6 anni fino ai tredici compiuti: la Pugilistica Lucchese ha partecipato con la squadra e tutti i ragazzi nelle rispettive categorie hanno evidenziato notevoli progressi. Nella categoria cuccioli, dal 2009 al 2011, vittoria del lucchese Leonardo Bruni già campione toscano 2016 e quarto assoluto ai campionati italiani, al terzo posto sempre per la pugilistica Massimo Maida mentre Riccardo Colombini è arrivato quinto.
Nei cangurini 2007/2008) continua il dominio di Sasha Mencaroni, vice campionane italiano dell’anno mentre Alessandro Maida guadagna il secondo posto confermando la leadership lucchese in questa categoria , in crescita gli altri cangurini Mathias Demollari e Abd Almottalib.
Nei canguri (classe 2005/2006) terzo posto per Luca Dimemmo e Matteo Mencaroni (coppia medaglia d’argento alla Coppa Italia del Coni 2016) che meriterebbe forse qualcosa in più. Al quarto posto Mencaroni in coppia con Riccardo Matteucci, quinto posto per la coppia Teo Paganucci con DiMemmo. Daniele Masa unico “allievo” della Lucchese (classe 2003/2004) ha gareggiato in coppia con un atleta di Firenze piazzandosi al quarto posto: per lui all’ultimo anno di allievo queste ultime gare servono per prendere confidenza col ring se deciderà poi nel 2017 di provare a salire sul ring come schoolboy agonista.
La squadra giovanile si allena il martedi e giovedi a partire dalle 18,30 alla palestra dell’Isi Sandro Pertini in Viale Cavour a pochi passi dall’ex campo Balilla: è seguita da Giulio Monselesan coadiuvato dal figlio Leonardo. Già da settembre molti bambini e anche qualche bambina sono arrivati in palestra e si sono aggregati al gruppo dei veterani: obbiettivo primario della Pugilistica Lucchese è far fare attività motoria a questo gruppo di allievi, sviluppare in loro capacità di coordinazione e successivamente seguire un programma di tecniche e tattica pugilistica senza arrivare però al contatto (prerogativa esclusiva del pugilato agonistico). L’ampia palestra permette di svolgere una sana e corretta attività sportiva e i risultati ottenuti dalla Pugilistica Lucchese in questo settore sono ormai una consuetudine ma sono frutto di un lungo e paziente lavoro svolto ogni settimana dai Monselesan che curano ogni dettaglio.