
La cura Pagliuca al Real Forte Querceta è stata estremamente salutare. Il campionato dei versiliesi dopo due ko consecutivi è iniziato con il tecnico cecinese, la squadra ha abbandonato l’ultimo posto e si è portata a due punti dal primo.
Mister, ma lei ha la bacchetta magica?
“Ho trovato una squadra di ragazzi eccezionali sono l’aspetto umano e con grandi qualità tecniche. Una società che ti mette tutto a disposizione, fatta di belle persone, ho un grande rapporto con il direttore sportivo Raffaele Pinzani”.
Fatta questa premessa, ma lei cosa ha ereditato?
“Una squadra in salute, viva e con grandi valori morali che si è integrata bene con il mio staff. Io sono entrato in punta di piedi volevo tornare ad allenare in Toscana (lo scorso anno era all’Imolese n.d.r.) ho portato il mio entusiasmo nella voglia di allenare. Sono sempre rimasto aggiornato e ho avuto la possibilità di seguire gli allenamenti di Bielsa, sono un uomo di campo”.
Tatticamente cosa ha modificato?
“Nulla ho cercato di infondere le mie idee in base alle caratteristiche della squadra. L’importanza principale è il lavoro è sempre stata la mia forza. Questo è un gruppo di grandi qualità morali che decide di fare un allenamento in più per migliorarsi. Ma sempre alla base di tutto ci deve essere la società”.
Ma quella non va in campo.
“Ma ti permette di lavorare bene. A Lucca a Borgo a Buggiano, lo scorso anno a Imola abbiamo raggiunto certi risultati sapendo di avere una società alle spalle, perché lavoravamo in un ambiente sano, ben organizzato dove puoi programmare”.
Questa squadra sta esprimendo tutto il suo potenziale.
“Ci sono margini di miglioramento. Dobbiamo rendere al massimo, non so dove arriveremo in classifica, ma possiamo tutti alzare l’ asticella”.
Massese a Grosseto, Gavorrano a Sarzana con la Fezzanese, e le squadre al terzo posto che si affrontano fra loro. Chi rischia di più.
“Noi avremo una partita difficile. Giochiamo a Massa, perché il nostro manto erboso è stato sottoposto a manutenzione. Esibirsi dentro uno stadio è sempre motivo di soddisfazione. Sulla carta le favorite erano Massese, Gavorrano, Viareggio e Grosseto. I problemi societari stanno condizionando il Viareggio, il Grosseto non ha risposto alle aspettative. Chi domenica fra le due di testa non vince desta scalpore”.
Chi toglierebbe alla Sanremese?
“Quello che gli manca, l’attaccante Luca Caboni, lo conosco bene l’ho allenato a Lucca”.
Qual è l’auspicio in vista di questa gara?
“Mi piacerebbe vedere un Real Forte arrabbiato pronto a riprendersi quello che ha lasciato al 7’ di recupero a Recco, un errore, una superficialità pagata con 2 punti persi”.
Che avrebbero voluto dire testa della classifica.
Andrea Signorini