
Pro Piacenza – Lucchese 0-0
PRO PIACENZA: Fumagalli, Cardin, Sall, Aspas, Sane (32’st Bini), Pugliese, Cavalli, Calandra, Marra (17’st Bazzoffia), Pesenti (38’st Musetti), Rossini. A disp.: Bertozzi, Scarcella, Gomis, Ferrare, Negro. All.: Pea
LUCCHESE: Nobile, Espeche, Maini, Capuano, Terrani (16’st Fanucchi), Nolè, Bruccini, Cecchini, Merlonghi (35’st Florio), De Feo (23’st Martinez), Forte. A disp.: Di Masi, Melli, Bagatini, Fratini, Bragadin, Gargiulo, De Martino, Dermaku. All.: Galderisi
ARBITRO: Pashuku di Albano Lazoale (Zaninetti di Voghera e Moro di Schio)
NOTE: Ammoniti Cecchini (33’pt), Sall (13’st), Maini (14’st), Bruccini (34’st). Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 4’.
Finisce senza reti la trasferta piacentina della Lucchese contro la Pro allenata dall’ex mister rossonero Fulvio Pea. Sotto una nebbia fitta, che ha creato non pochi problemi di manovra alle due squadre, si è visto un inizio veemente della formazione locale. Ma a mantenere il pallino del gioco è stata la Lucchese che a fine primo tempo e nella seconda parte di gara ha avuto le migliori occasioni per conquistare i tre punti, soprattutto con Forte. Ma Fumagalli in serata di grazia ha detto più volte no alle conclusioni degli avanti rossoneri.
Se Tommaso Nobile per tutta la gara svolge solo l’ordinaria amministrazione e il suo collega Ermanno Fumagalli è il migliore in campo, capisci perché il Pro Piacenza guadagna un punto d’oro e i rossoneri, oggi in maglia gialla, ne perdono due. Un baluardo insuperabile si è trovata di fronte la squadra di Galderisi che la costringe alla divisione della posta.
La nebbia sembra diradarsi nelle battute iniziali per poi farsi minacciosa e rendere per gran parte del match la visibilità precaria. Si presenta per prima la squadra dell’ex Fulvio Pea. Cardin trova spazio sulla destra e propone un cross sul qualche in qualche maniera Pesenti incorna fuori dallo specchio. Due minuti dopo azione analoga e esito medesimo. Un incornata centrale di Espeche in seguito ad un corner è il biglietto da visita della Lucchese. Intorno al quarto d’ora il solito centro stavolta arretrato di Cardin è impattato nella maniera peggiore da posizione favorevole da Rossini, palla sul fondo. La Lucchese nel fraseggio dimostra maggiore padronanza tecnica con Terreni in grado di creare scompigli. Bruccini ruba palla Terrani serve De Feo sull’ incrocio e da sinistra lascia partire un diagonale sporcato in angolo. Nobile è sollecitato da Pugliese e poco dopo è costretto a intervenire in due tempi forse tradito dalla cattiva visibilità. In chiusura di tempo la Lucchese dilapida una palla gol colossale Sall pasticcia sull’attacco di Terrani che mette De Feo nella condizione di battere a rete Fumagalli ribatte e Forte solo davanti alla porta lo grazia spedendo alle stelle. Il tema che ormai da molto tempo si è delineato, Lucchese padrona delle operazioni di gioco, non cambia nella seconda parte. Terrani è costretto alla sostituzione, al suo posto Fanucchi che si piazza dietro le punte. Al 52′ traversone di Merlonghi che nessuno dei compagni sotto misura riesce a correggere in gol. Passano dieci minuti e Cecchini da sinistra indirizza in area un lungo spiovente, De Feo svetta più alto di tutti schiaccia a terra, Fumagalli con il braccio di richiamo va a togliere la palla dall’ angolo alla sua destra. Il portiere emiliano si esalta anche al 69’ sulla girata aerea di Forte ribatte con i piedi sulla linea di porta annullando anche il secondo tentativo dell’avanti ospite. Intorno alla mezz’ora sbarra ancora la porta a Fanucchi che su cross di Merlonghi anticipa secco Sall e calcia a botta sicura, Fumagalli ci mette il corpo. Il Pro Piacenza per poco non mette a segno il colpo risolutore, l’azione seguente Bazzoffia lavora una palla in area sulla quale Pesenti manca l’ incornata. A 10’ dalla fine tanto per rendere conto del predominio ospite, i padroni di casa calciano il loro primo e unico corner. Neppure l’ingresso dell’ex Parma Musetti regala vivacità ai locali che difendono il risultato fino alla fine, al 91’ è ancora l’intervento in tuffo di Fumagalli a strozzare in gola l’esultanza lucchese sulla testata di Forte. Finisce in pareggio così come accadde il 9 maggio 2015, allora per 1-1. La Lucchese va a ringraziare i suoi tifosi e può recriminare dopo questo primo 0-0 stagionale, la Pro Piacenza può fare un monumento a Fumagalli.
Andrea Signorini