Mura Spring corsara ad Altopascio: sconfitta Cg Serramenti

31 ottobre 2016 | 08:57
Share0
Mura Spring corsara ad Altopascio: sconfitta Cg Serramenti

Cg Serramenti Altopascio – Le Mura Spring 40-42
CG SERRAMENTI: Sutera 2, Calanchi 11, Benedetti Stefanini 2, Cipollini 2, Guidi 5, Lanzarini 4, Panattoni 2, Baccini 8, Grassi 4. All. Giuntoli
Parziali: (10-11; 19-22; 29-29; 40-42)
Arbitro: Marchi di Lucca

Finisce con le ospiti lucchesi che festeggiano e con le padrone di casa altopascesi che ringraziano il numeroso pubblico accorso al PalaBox, rivelatosi ancora una volta palesemente inadeguato al movimento creato dalla società rosablu. Finisce in volata il derby in una bolgia belgradese, con le due tribune stracolme e molta gente in piedi. Le lucchesi dimostrano quella lucidità in più per mantenere due punti di vantaggio nel finale. Inizio, con coreografia rosablu annessa, molto equilibrato. C’è molta imprecisione al tiro per entrambe le squadre e si lotta su ogni pallone. 10-11 al primo fischio e secondo periodo sulla falsariga del primo: canestri che sembrano stregati e grande agonismo. Agonismo che viene pagato dalle rosablu che si ritrovano con una situazione falli, forse esageratamente, pesante. 19-22 all’intervallo e nella ripresa le lucchesi sembrano allungare in modo decisivo andando sul 29-21. La Cg Serramenti però attinge all’orgoglio e, sospinta da un tifo incessante, impatta sul terzo fischio (29-29), poi mette la freccia portandosi sul + 3 (33-30) e prendenso possesso dell’inerzia del match. Ci sono tre occasioni per portarsi sul + 5, sprecate. Lucca ne approfitta e fa valere la sua maggiore esperienza con un contro-break di 11 a 2 (35-41) a 1’45” dalla sirena. Ma non è finita, Calanchi ( la migliore tra le rosablu) piazza la tripla del -3 (38-41) e sul ribaltamento di fronte Le Mura perde palla. Fallo su Sutera a -3’ e 6 decimi dalla fine. La guardia altopascese segna il primo (39-41) ed opta per non sbagliare il secondo e sperare nell’eventuale rimbalzo offensivo. Realizza: 40-41. Fallo su Favilla a -2 secondi. La mano dell’esperta giocatrice lucchese non trema, o meglio, trema a metà, convertendo un 1 su 2 che chiude i giochi.