C Gold, Bama travolto da Castelfiorentino

6 novembre 2016 | 19:55
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C Gold, Bama travolto da Castelfiorentino

Bama Altopascio – Abc Castelfiorentino 69-84 (14-18; 31-40; 4-62; 69-84)
BAMA: Ghiaré, Fiorindi 6, Mazzanti, Biancani 8, Cappa 14, Calderaro, Parrini 14, Siena 6, Vannini 18, Trillò 3. All. Matteoni
CASTELFIORENTINO: Montagnani 7, Delli Carri 10, Belli 7, Cantini, Tozzi 15, Papi 10, Daly, Manettti 12, Corbinelli 13, Taiti 10. All.Bagnoli
ARBITRI: Bellucci e Panelli

La parola d’ordine era dimenticare il blitz di Castelfiorentino in Coppa Toscana. Bene, anzi male, i rosablu l’hanno dimenticato eccome. Cancellato totalmente. Occorre innanzitutto essere sportivi e riconoscere la netta, quasi imbarazzante, superiorità degli avversari a livello fisico, tecnico, tattico, di organizzazione sia difensiva che offensiva. Un altro pianeta rispetto ad un Bama troppo statico, troppo molle e malmesso in difesa (quante amnesie e quante collaborazioni mancate), senza cuore e senza grinta, sempre in ritardo sulle palle vaganti e sulle seconde opportunità. In più facce sbagliate alle prime difficoltà. Una squadra che aveva illuso nel blitz di Legnaia di sabato scorso, ma evidentemente molto dipende dalla qualità dell’avversario. Con Castelfiorentino e Don Bosco, squadre di alto livello, i rosablu hanno subito dall’inizio alla fine. Finendo stavolta anche la gara in modo poco dignitoso, con palle perse in serie, abbastanza goffamente. E’ partito anche qualche fischio dalla tribuna da parte di un pubblico accorso in buon numero, ma sconcertato dallo spettacolo desolante. Poi ci si domanda come mai la gente al PalaBridge non viene. Meglio non soffermarsi più su altri aspetti tecnici perché sarebbe come sparare sulla croce rossa. Occorre resettare e allenarsi, ovviamente al gran completo, martedì, mercoledì e giovedì. Venerdì prossimo alle 21,15 (match anticipato da sabato alle 18,30) ci sarà uno scontro diretto in chiave salvezza a Montale, perché questo è l’obiettivo del Bama. Si tratta già di un primo crocevia. Inutile sognare e poi risvegliarsi. Molto meglio affrontare sin da subito la realtà. Cerchiamo di salvare la pelle, in senso sportivo, naturalmente. Peccato per i tifosi rosablu, sempre che decidano ancora di sedersi in tribuna ( qualcuno ha già detto di no a fine gara). Erano stati i primi a sognare ed invece li aspetta un altro anno di sofferenza pura. Chi l’avrebbe mai detto. Finiamo ancora dicendo: onore a Castelfiorentino, squadra tosta, organizzata, con ogni elemento che sa cosa fare in qualsiasi momento, con i pretoriani che si sono presi gioco dei pari ruolo avversari e con ottimi giovani in campo. Mvp l’ala Tozzi (classe 1999). Costantemente perso dalla difesa, a tratti irritante, rosablu. Ma poi i canestri bisogna metterli. Bravo e bravi davvero.