
Il Wasken Lodi vince per 4 a 0 sulla pista di Viareggio e prende il largo in classifica anche grazie alla sconfitta del Forte dei Marmi nell’insidiosa pista di Breganze (6-5). Il Cras Follonica è secondo in classifica dopo aver sconfitto per 6 a 4 il Correggio a domicilio. Il Centemero Monza al fotofinish vince la sfida col paripunti Sarzana.
Vittoria perentoria del Wasken Lodi in casa del Viareggio nella partita più difficile della serata. Una difesa perfetta per gli uomini di Resende ed un attacco a quattro stelle, tutte e quattro realizzate da uno dei migliori bomber dell’A1 Federico Ambrosio. Un 2 a 0 per tempo e la fuga in classifica con 12 punti, ad un punto dalla seconda Follonica che ha vinto per 6 a 4 in casa del Correggio. La CRAS ha avuto però vita ben più difficile in Emilia: sotto di 3-2 nel primo tempo a causa della doppietta di Malagoli e il gol di Bonucchi che hanno risposto ai gol dell’argentino Rodriguez. Il Correggio ad inizio ripresa perviene persino al vantaggio con Castanheira ma in una decina di minuti, prima i maremmani pareggiano con Saavedra e Marinho e poi mettono la freccia con Paghi (ad otto dalla fine) e col gol finale di Marinho. Secondo posto davanti al B&B Service Forte dei Marmi che è stata bloccata a Breganze in una partita spettacolo conclusasi per 6 a 5. I rossoneri sono rimasti sempre in vantaggio per tutta la gara, ed il Forte di Bresciani è sempre ritornato sotto con straordinaria caparbietà, nonostante il 3 a 2 inflitto dopo la fine del primo periodo. Breganze si è portata sul 4 a 2 con Gimenez ma Romero pareggia sul 4 a 4 a 15’ dal termine. Cocco riallunga, Torner ripareggia su rigore. Ma la zampata decisiva è di Romeo D’Anna, autore di una doppietta, a poco più di 150 secondi dalla sirena. Il Breganze sale a 10 punti, a due dalla vetta, mentre il Forte rimane a 9. Zampata decisiva anche nella gara tra Centemero Monza e Carispezia Sarzana realizzata a soli 20 secondi dal gong di Lucas Martinez (autore di una tripletta) dopo una gara sostanzialmente equilibrata e ricca di occasioni da ambo i lati. Non è servito un Dolce goleador (doppietta) ai liguri per aver ragione di un Monza che ha ritrovato lo smalto dello scorso anno.