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Bama Altopascio – Synergy Valdarno 75-59 (16-11, 39-23, 61-41)
BAMA ALTOPASCIO: Fiorindi, Biancani 29, Cappa 5, Siena, Vannini 26, Ghiarè, Mazzanti, Calderaro ne, Parrini 9, Trillò 6. All.: Matteoni
SYNERGY SAN GIOVANNI VALDARNO: Dainelli 5, Innocenti, Daniel 12, Fontani 10, Pelucchini 8, Bucciolini 4, Mecaj 5, Basilicò 2, Calosi 3, Ceccherini 10. All.: Caimi
Torna alla vittoria il Bama Altopascio. Lo fa con una partita ben condotta contro la Synergy Valdarno. Dopo l’equilibrio del primo quarto Biancani e Vannini (55 punti in due!) si prendono carico delle soluzioni di attacco dei rosablu e scavano il solco che arriva fino al +20 della fine del terzo quarto. Ultima frazione di controlli e utilizzo di tutte le rotazioni per gli altopascesi che chiudono con un comodo +16.
Un match orrendo nel primo quarto dove nessuno fa canestro nemmeno sotto tortura, con il duo Vannini-Biancani che fa prendere il largo ai rosablu nella seconda frazione, poi gestito nella terza e giocato decisamente male nell’ultima, con palla troppo ristagnante e con troppa improvvisazione di fronte all’aggressività dei valdarnesi. Sindrome da PalaBridge, ormai straconosciuta, di fronte a pochi intimi, dove tra l’altro i rosablu non si sono mai allenati in settimana.Da sottolineare inoltre le cattive condizioni di Parrini dopo l’infortunio subito a Montale e Calderaro in panca per onor di firma a causa di una contrattura. Questo forse ha fatto arrivare in apnea gli altopascesi nell’ultima frazione dove la lucidità diventa “desaparecidos” tanto che vengono concessi almeno tre facili contropiedi agli avversari con l’opportunità di compiere fallo a metà campo e tre falli da spendere. Primo quarto dove segna solo Vannini (ancora una doppia doppia con anche 13 rimbalzi) marcato da Pelucchini che gli concede almeno 13 centimetri. Dopo i primi 10 minuti (16-11) ci sono brutte notizie per coach Caimi poiché Fontani si deve accomodare in panchina con 3 falli a carico. Seconda frazione ed il Bama finisce il… riscaldamento e calibra la mira e piazzando l’allungo che scava un solco profondo. Biancani, con Yerandy a mordegli i polpacci, inizia tre minuti di show personale con 11 punti e percorso netto al tiro. Anche se i tiri liberi sono un rebus (18 su 29 alla fine) come da sindrome sopra esposta. 39-23 all’intervallo . Terza frazione ed il Bama mostra 4′ di qualità. Trillò (buona la sua prova) piazza la tripla del +26 (58-32) e mentalmente i rosablu mollano gli ormeggi. Valdarno é squadra orgogliosa che non molla mai. Ricuce con le accelerazioni di Ceccherini e Mecaj e chiude sul -20 alla terza sirena. Ultima frazione e gli ospiti alzano l’intensità a manetta con il Bama che fatica a trovare tiri comodi, vuoi per la bravura avversaria vuoi per gli attacchi tutt’altro che efficaci. Ospiti che sgommano ad ogni recupero con i rosablu un pò fermi sulle gambe. Dainelli appoggia al ferro con libero aggiuntivo (65-55) con ancora 6’12”da giocare. Ma un bel semigancio di Vannini ed una tripla di Parrini (3 su 4 dall’arco) ridanno il +15 e scacciano i fantasmi. Il finale é garbage time. Vittoria comunque limpida e importante, che deve però essere condita dalla consapevolezza generale che non basterà giocare così già sabato a Valdisieve e nelle partite successive. Si può dare di più recitava la famosa canzone. Molto di più.