Lucchese, c’è il Giana Erminio. Galderisi: “Squadra tosta, ma dipende da noi”

Lucchese in campo domani con il Giana Erminio alle 16,30. Spazio al campo, dunque, dopo una settimana in cui al centro ci sono stati i problemi societari.
Ne parla anche mister Galderisi: “La prima cosa – dice il mister – è stato capire quello che stava succedendo, per trasmettere ai ragazzi qualcosa di vero e di concreto. Anche i ragazzi si sono incontrati per avere quella chiarezza a cui ci attacchiamo in questo momento. Ma da mercoledì non abbiamo parlato altro che di calcio. Non sono un robot, ma un essere umano come i miei giocatori, ma dal momento in cui c’è stato un chiarimento il gruppo, in particolare gli esperti, ha trascinato tutti per guardare ai nostri obiettivi. Noi dobbiamo cercare di essere coerenti con le nostre idee e renderci conto che ora abbiamo un attimo di pressione perché abbiamo dimostrato di avere delle qualità e dobbiamo riuscire a gestire mentalmente questa pressione. Tutti si aspettando grandi cose da noi e dobbiamo continuare a crescere considerando che siamo fondamentali anche per il futuro della società”.
Domani si conclude con i lombardi il girone di andata, ed è tempi di bilanci: “Abbiamo chiaro le cose fatte bene e fatte male – dice il mister – Il gruppo però non si è mai spaventato anche quando le cose andavano meno bene. Abbiamo cercato di portare avanti sempre il nostro lavoro fin dal ritiro. A disposizione ho buoni giocatori e gente che ha voglia di fare bene e le richiede per sé stessi. Il modo di gestire questo momento è quello di chiedere ancora il meglio a noi stessi e di far bene in qualsiasi momento e in qualsiasi stadio. Sono molto soddisfatto non tanto per i punti fatti ma per come i ragazzi ci hanno creduto e come sono cresciuti. Sono soddisfatto ma mai sazio come non sono mai sazi i nostri giocatori”.
Il Giana Erminio è l’ultima avversaria dell’andata: “E’ una squadra che abbiamo studiato – spiega il mister – Una formazione che insieme al Renate è in grado di mettere in difficoltà tutti, perché ha giocatori esperti, un buon gioco ed un grippo solido che lavora da tanto tempo insieme. Sarà una partita molto complicata perché siamo due squadre che intendono giocarsela. Il match sarà da vivere con la massima concentrazione e la massima attenzione. Ma se noi facciamo le cose fatte bene viene fuori di conseguenze quello che ci meritiamo. Ma non attendiamo una squadra inferiore o debole. E’ una squadra che romperà le scatole a tutti, a cominciare da noi domani”.
Quanto alla formazione soliti dubbi: “Ci hanno salutato Longobardi e Melli – ricorda il mister – A loro un grazie per la disponibilità. Non ho a disposizione Ashong e Ballardini che sono in uscita, come ha comunicato il direttore, con gli infortuni di Bagatini e Martinez siamo 21. Espeche e Mingazzini dovrebbero rientrare. Ma tutti sono titolari, visto che tutti mi stanno dando delle risposte. La mia attenzione è sulle caratteristiche degli avversari. I dubbi vanno valutati anche nel corso della partita. Sono tante le valutazioni da fare, ma qualunque decisione prenderò ho la certezza del rispetto dei miei giocatori e la certezza di non sbagliare perché chi parte e chi subentra darà il massimo”.
Questi i convocati per il match di domani
Portieri: Di Masi, Nobile
Difensori: Capuano, Cecchini, De Martino, Dermaku, Espeche, Florio, Maini
Centrocampisti: Bruccini, Fratini, Gargiulo, Mingazzini, Nolè
Attaccanti: Bragadin, De Feo, Fanucchi, Forte, Merlonghi, Terrani, Zecchinato
Indisponibili: Bagatini, Martinez