
Bama ancora in campo domani sera (21 dicembre), al PalaBridge di Ponte Buggianese alle 21,15. L’avversario, in questo momento per la squadra altopascese, non è certo dei migliori, anzi, forse il peggiore che poteva capitare. Si tratta della capolista Empoli, insieme a Castelfiorentino. Un team amalgamato, che corre, lotta e difende per tutti i 40′, magistralmente forgiato da coach Angelucci, il quale ha saputo rivitalizzare il tiratore Doveri, l’altro anno così e così a Pescia, e dare una fisionomia ad una squadra che gioca in pratica senza un centro di ruolo.
Sono Fantoni e Lemmi a giostrare nel pitturato, due ali molto mobili e fisiche, mentre sul perimetro giostrano i fratelli Mencherini, l’ex rosablu Verdiani (in forse per un infortunio) e gli ottimi giovani empolesi. Le carattestiche degli avversari mal si sposano col Bama attuale, con rotazioni ridotte all’osso, che potrebbe soffrire gli alti ritmi per tutti i 40′. Missione quindi sarà quella di incanalare il match in un control game offensivo, puntando anche su soluzioni difensive a volte meno dispendiose. Sarà un Everest da scalare per i ragazzi di Tonti, una vittoria vorrebbe dire entrare nel “campo dei miracoli”, ma si sa, lo sport ci ha abituato a questo ed altro. Poi ci sarà la pausa dove la franchigia altopascese cercherà di sopperire alle assenze intervenendo sul mercato senza fare follìe e solo se vi saranno atleti seri ed affidabili.