Galderisi: “La vittoria dice che ci siamo, orgoglioso di Forte”

23 dicembre 2016 | 18:00
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Galderisi: “La vittoria dice che ci siamo, orgoglioso di Forte”

Dopo l’importante successo contro il Piacenza, mister Galderisi parla così in sala stampa:”Venivamo da una brutta sconfitta in casa e in questi giorni abbiamo cercato di mettere dentro le cose giuste per riprendere il cammino. Questo è un gruppo valido e vero che non si è mai abbattutto nelle sconfitte e non si è mai esaltato nelle vittorie. Questo risultato è il segnale che ci siamo anche se ammetto che avremmo potuto soffrire meno”. Poi sulla prestazione nel dettaglio: “Abbiamo fatto una buona prestazione nonostante nel secondo tempo avremmo dovuto essere più incisivi e concreti. Continuo a ripetere che il girone di ritorno sarà un campionato a parte. Da parte nostra dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e con fiducia in questi ragazzi. Sono felicissimo per la doppietta di Forte che racchiude tutti i nostri sacrifici. Vorrei che i gol arrivassero anche dagli altri, ma se Francesco segna vuol dire che facciamo le cose come vanno fatte. Non ho mai avuto dubbi su questo ragazzo e sono orgoglioso di averlo con me”.

Quindi viene il turno di Francesco Forte, colui che l’ha decisa nei primi 8 minuti: “Se sono contento per la doppietta? Certo, ma è merito dei miei compagni che mi permettono di esprimermi al meglio. Devo ringraziare loro e tutto l’ambiente lucchese che nonostante le difficoltà ce la sta mettendo tutta. Sono convinto che alla lunga tutti questi sacrifici saranno ripagati. Adesso penso solo alla partita del 29 contro l’Olbia. Spero di trovare lo stadio pieno e di sentire il calore dei tifosi che anche oggi qui a Piacenza non ci hanno fatto mancare il loro supporto. Il fatto che oggi potessimo arrotondare il risultato la dice lunga sui margini di miglioramento di questa squadra. Se prendiamo realmente coscienza che fare al massimo anche l’ultimo minuto di allenamento ce lo possiamo ritrovare la domenica in partita, allora possiamo diventare devastanti”.