C Gold: Geonova battuta in terra valdarnese

22 gennaio 2017 | 18:31
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C Gold: Geonova battuta in terra valdarnese

Synergy Valdarno – Geonova Lucca 79-69 (18-17, 39-26, 50-50)
SYNERGY VALDARNO: Dainelli 7, Daniel 30, Fontani 15, Cardo, Innocenti 6, Bucciolini, Diaw 6, Calosi 15, Pelucchini ne, Ceccherini ne. All.: Caimi
GEONOVA LUCCA: Danesi 10, Del Debbio 8, De Falco 16, Benini 22, Loni 11, Lombardi, Russo ne, Puccinelli, Cecconi ne, Pierini 2, Santini ne. All.: Piazza
Arbitri: Montalbetti di Empoli (Fi) e Di Salvo di San Giuliano T. (Pi)
Note: Uscito per 5 falli Danesi

Cade in trasferta la Geonova Lucca sul campo della Synergy Valdarno. Partita dai due volti con i biancorossi lucchesi che giocano alla pari la prima frazione, poi si fanno sorprendere dagli avversari, più lucidi, che chiudono metà frazione in vantaggio di 13. Al rientro dagli spogliatoi la Geonova annulla lo svantaggio e si presenta in parità al quarto decisivo, dove la differenza la fanno i tiratori valdarnesi, con un Daniel mostruoso che chiude con 30 punti in carniere. E la striscia negativa per il quintetto lucchese si allunga.
I lucchesi affrontano la partita senza coach Piazza, impegnato a Torino con il Basket Le Mura, mentre sulla panchina biancorossa c’è Drocker con il vice Massimo Chiarello. I padroni di casa si affidano alla zona e provano subito a partire forte con cinque punti di fila di Yerandi che alla fine si rivelerà decisivo. In casa Geonova è Benini a rispondere sempre presente e il primo quarto scorre via senza troppi sussulti. E’ nella seconda frazione che la Synergy pesta sull’acceleratore perché due triple di Calosi scavano il solco in appena 45 secondi (24-17) mentre al resto pensa Yerandi che conduce i suoi fino al 35-20 completando un break da 17-3. Mancano 3 minuti abbondanti alla pausa e il tabellone si aggiorna sul 39-24 prima del +13 all’intervallo.
Al rientro in campo i lucchesi sono trasformati e dal 41-28 mettono insieme un controbreak da 4-19 che li porta addirittura in vantaggio nel giro di 6 minuti grazie a una buona circolazione di palla e alle triple di De Falco e Benini. I biancorossi prendono anche tre lunghezze di vantaggio (47-50) ma è nel loro momento migliore che si spengono e non riescono a dare la svolta decisiva. Così Yerandi sale di nuovo in cattedra con 6 punti di fila ai quali si aggiunge una tripla di Fontani che ribalta di nuovo l’incontro. L’inerzia ormai è irata e a 4 minuti dalla fine Diaw realizza il +15 (69-54) che chiude definitivamente tutti i conti perché 4 punti consecutivi di Benini negli ultimi due minuti non bastano a riaprire le possibilità di successo biancorosse.
“Parto dai numeri che spiegano tante cose – spiega coach Drocker -: abbiamo perso 26 palloni contro 15 loro, abbiamo catturato 33 rimbalzi contro i loro 42, dei quali 13 in attacco. Una statistica, quest’ultima, che vista l’assenza di Pelucchini non doveva esserci. Loro si sono affidati alla zona e noi in attacco non siamo andati malissimo ma in difesa siamo stati inconsistenti senza mai riuscire a fermare Yerandi che alla fine ha fatto il break decisivo che non siamo più riusciti a ricucire. Abbiamo perso troppi palloni e giocato con un’intensità non adatta quando ci si trova su campi come questi. Potevamo metterli maggiormente alle corde, soprattutto sotto canestro, invece siamo andati in difficoltà sulla transizione difensiva subendo il loro gioco a tutto campo”.