Bama Altopascio ko con il Don Bosco Livorno

29 gennaio 2017 | 18:41
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Bama Altopascio ko con il Don Bosco Livorno

Don Bosco Livorno – Bama Altopascio 79-59 (18-12, 32-29, 55-42)
DON BOSCO LIVORNO: Soriani, Schiano 9, Banchi 8, Pastusena 19, Marchini 26, Creati 4, Graziani 8, Maric 6, Zanini, Calvi ne, Thiam. All.: Saibene
BAMA ALTOPASCIO: Cappa 13, Parrini 7, Siena 15, Vannini 12, Fiorini, Ghiarè 2, Pellicciotti ne, Mazzanti ne, Trillò 4, Baroncelli 6. All.: Tonti
Arbitri: Monciatti di Siena e Piram di Piombino
Niente da fare per il Bama Altopascio nella dura trasferta sul parquet del Don Bosco Livorno. La squadra rosablu resiste un tempo contro i quotati avversari, poi il quintetto di Tonti subisce la fisicità degli avversari e l’accoppiata Pastusena-Marchini, autori di 35 punti in due. I labronici scavano così il solco che porta al +20 finale.

Il Bama ha sorseggiato così il terzo bicchiere di “amaro iabronico”. I primi due li aveva dovuti mandar giù sempre nella città dei 4 mori contro Libertas e Pielle. Ma se in quei due incontri aveva lottato ed era stata condannata dagli episodi, in questo ha ceduto di schianto nella ripresa, sparendo letteralmente dal campo. Che il Don Bosco sia superiore e che sia la principale candidata al alto in serie B è palese ma tutto ci si aspettava fuorché vedere un Bama così negativo e a volte remissivo. Per vincere su campi del genere ci vuole la partita perfetta mentre gli altopascesi hanno dato luogo ad una gara imprecisa in attacco, sparacchiando col 33% da due punti e con un misero 17% dall’arco, subendo poi in difesa la superiorità tecnica, fisica e tattica degli avversari. Brutte prove di tutti i rosablu se si eccettua un Cappa volitivo apparso in miglioramento di condizione. L’inizio gara è un “ciapanò” generale. Il Bama spacca i ferri, quando li trova, affrettando anche alcuni tiri, lo stesso fa il Don Bosco che sfrutta però alcuni recuperi in seguito ad alcuni passaggi cervellotici dei rosablu. 18-12 al primo fischio e Bama che scivola a -9 (29-20) con due liberi di Marchini che quando vede rosablu si esalta e sforna una prestazione eccezionale. Cappa, Vannini e Trillò ricuciono (29-26). C’è una penetrazione di Cappa con gli arbitri che convalidano il canestro più il libero aggiuntivo, salvo cambiare idea dopo un conciliabolo tra loro. Intanto c’é il terzo fallo di Vannini, brutto segnale. 32-29 all’intervallo e la ripresa vede il Bama fare un’immensa fatica a trovare la via del canestro a causa dell’ottima difesa di Livorno. Nonostante ciò un appoggio di Siena riporta i suoi a -3 (40-37). Poi ancora una tripla di Siena consente il -4(44-40). In pratica é l’ultimo sussulto della gara. Pastusena é incontenibile mentre Marchini sale in cattedra dall’arco (finirà con 6 su 9 compresa una tripla da 9 metri allo scadere). La Tonti Band scivola a -13 con Vannini che compie il quarto fallo. Nell’ultima frazione la superiorità dei padroni di casa è schiacciante. Vannini compie una stoppata regolare ma viene sanzionato con un fallo e si deve accomodare in panchina. Senza il centro è resa totale con gli altopascesi che non ne indovinano una in attacco e sono spesso in ritardo nei “close-out” sui triangoli offensivi livornesi. Ora per il Bama c’è da resettare in fretta. Domenica arriva Prato per un match fondamentale in ottica “un posto al sole”.