Obbedio: mercato, risparmiati oltre 200mila euro

3 febbraio 2017 | 14:02
Share0
Obbedio: mercato, risparmiati oltre 200mila euro

Il ds della Lucchese Antonio Obbedio ha fatto il bilancio del mercato invernale appena concluso al Porta Elisa. A partire dalla vicenda Raicevic, evidenziando i bonus per la pantera: “E’ stato dato al Bari in prestito con diritto di riscatto obbligatorio alla prima presenza a 150mila euro: il 20% arriva alla Lucchese, cioè 30mila euro, dilazionati nella stagione 2017/18”. “Abbiamo ceduto 10 giocatori – ha proseguito – due sono andati in prestito (Rinaldi e Fratini): abbiamo così conseguito un risparmio lordo di 250mila euro con queste cessioni. Sono entrati sei ragazzi, tutti giovani. Sono arrivati tutti in prestito a parte Tavanti, e vengono pagati ai minimi federali. Ci sono state le plusvalenza per Forte e Terrani per 150mila euro: il 70% verrà pagata alla Lucchese entro la fine di febbraio, mentre il restante 30% in tre rate (marzo,aprile e maggio)”.

“La società mi aveva chiesto di alleggerire il monte ingaggi per almeno 200mila euro: direi che ce l’abbiamo fatta – prosegue – Bruccini? L’ultimo giorno di mercato il Livorno ha offerto una cifra che non ho ritenuto congrua per il suo valore. Lui è molto sereno: basta vederlo in allenamento e la domenica. Il Livorno ci aveva richiesto anche Della Morte, ma non abbiamo accettato: è un nazionale e si allena spesso con la prima squadra, noi ci crediamo. Dermaku? Ha declinato un paio di richieste in serie B, perché non gli interessava andare via in prestito. E’ un ragazzo straordinario, che ha scelto di continuare a migliorarsi qui”. Poi sul capitolo portiere: “Ronchi? Le gerarchie le decide sempre lo staff tecnico. E’ successo anche con Di Masi e Nobile e continuerà ad essere così”. E ancora, sulle prossime scadenze: “Pagando quello che dobbiamo per il 16 febbraio siamo a posto per la stagione in corso. In questa finestra di mercato abbiamo comunque mantenuto l’ossatura: sono venuti meno Forte e Terrani, ma la base è rimasta e si sono aggiunte alternative importanti”.