





In sala stampa dopo il pareggio contro il Livorno si presenta Marco Gonzadi in rappresentanza della società. Una nuova conferma che è finita l’era del presidente Bacci: “La Lucchese oggi – dice Gonzadi – ha fatto una grande prestazione. Abbiamo tenuto bene il campo contro una squadra fisica e ben strutturata. Specialmente nel secondo tempo abbiamo dominato ampiamente la gara”.
“La situazione societaria? – spiega – Io rappresento oggi Lucchese Partecipazioni e a breve avrete informazioni maggiori. Potremo dirvi l’organigramma e ci sarà la ricapitalizzazione. Il 16 del mese abbiamo l’impegno degli stipendi da rispettare. Stiamo lavorando su un progetto: vogliamo coinvolgere poi anche altre persone. La società non deve essere lasciata sola adesso. Il presidente non ha ricapitalizzato: noi ci siamo sentiti in dovere di salvare un patrimonio della città. Ora abbiamo bisogno di potenziali soci e che le istituzioni facciano la loro parte. Il sindaco ci ha già dato delle garanzie sotto questo punto di vista. Lavoriamo ogni giorno per portare avanti questo percorso. L’assemblea dei soci? Se non la convoca il presidente lo faremo noi. Nuovi soci? Abbiamo già avuto parola da parte di alcuni soggetti: sia lucchesi che non, ma vogliamo aspettare il nero su bianco. Noi crediamo in questo progetto, altrimenti non saremmo qua”.
Poi è il turno del mister del Livorno Foscarini: “Nel primo tempo abbiamo fatto meglio – commenta – il campo oggi non ha aiutato nessuno. Peccato per il rigore sbagliato, perché potevamo sbloccarla. Nel secondo tempo abbiamo ceduto un po’ il campo, ma la squadra mi è piaciuta dopo una settimana molto travagliata. La posizione di classifica? Potremo saper di più sulle nostre possibilità tra 4-5 partite. Abbiamo mostrato personalità e questo è importante. Non è facile affrontare la Lucchese, sono ben messi in campo, ma siamo venuti qua per vincere. La squadra c’è ed ha voglia di lottare. Il rigore di Maritato? Pensavo fosse giusto dargli un’altra chance. Non boccio nessuno, ci possono essere periodi in cui uno sta peggio”.
In sala stampa parla anche Mario Gargiulo, subentrato nella ripresa: “Potevamo vincerla – dice – abbiamo spinto molto nel finale ma alla fine abbiamo fatto una buona gara. Il terreno di gioco non permetteva di fare un buon calcio: il mister ci ha detto di essere cattivi sulle seconde palle. Il Livorno? Pensavo potesse fare anche di più, abbiamo giocato alla pari. Dove possiamo arrivare? Noi cerchiamo di andare il più lontano possibile. Il mio tiro nel finale? Credevo entrasse, Mazzoni ha fatto una grande parata”.
Quindi Nobile, autore della parata decisiva sul rigore di Maritato: “Sul rigore? Ho intuito il lato e l’ho parata – spiega il numero uno, esperto in rigori – La parata successiva? Ho letto bene anche quella situazione, per fortuna. Sono migliorato sotto tutti i punti di vista, mister Biato mi dà sempre consigli utili. Miglioro anche osservando Di Masi. Il risultato di oggi? C’è qualche rammarico perché potevamo fare meglio. Il campo non ci ha consentito di fare il nostro solito gioco. L’Arezzo? lo affronteremo carichi, come per tutte le partite”.
In sala stampa arriva anche mister Galderisi: “Oggi ho visto una grande gara, carica di tensione e di qualità – commenta – con i giocatori che non si sono mai tirati indietro. Noi abbiamo giocato più sull’inserimento dei nostri centrocampisti, mentre loro in certi momenti avevano quasi tre attaccanti. Poi siamo venuti fuori, facendoli abbassare. E’ un peccato, ci siamo fatti i complimenti con Foscarini: mi ha detto che non ne uscivano vivi se non venivano con questa determinazione. Hanno rischiato di vincerla, ma anche di perderla. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. L’espulsione? L’arbitro mi aveva detto di non alzare le braccia, ho soltanto detto ‘fallo’, alla fine non ho fatto niente”.
Poi sui singoli: “Raffini? Mi piace molto, sta facendo bene. Zecchinato? Anche lui ci ha consentito di farli abbassare. Gargiulo è entrato col piede giusto, il gruppo cresce sotto ogni punto di vista. I risultati sono merito di sacrificio e volontà. Ho messo tre punte perché io voglio sempre vincere. De Feo? Gli ho detto che le migliori partite io le ho fatte sui campi pesanti e così ha fatto anche lui, che ha rapidità e tecnica. Ora deve diventare un leader in campo. E’ stata una grande partita da parte di tutti. Sono felice anche del rientro di Mingazzini, mentre Nolé e Bruccini oggi si sono ammazzati”.
Ancora sulla gara: “Ho visto una grande partita, una delle migliori del campionato. Due squadre vere, che lottano su tutte le palle come se fosse l’ultima. Ma quest’anno ne abbiamo fatte tante di gare buone”.
Ringraziamenti “L’As Lucchese Libertas – si legge in una nota dopo il match – ringrazia la Geonova srl, ditta che per contribuire alla causa rossonera si è fatta carico del posizionamento e della rimozione dei betafence che hanno consentito la chiusura dell’area riservata dello stadio Porta Elisa”.