Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore

8 marzo 2017 | 16:29
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Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore
Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore
Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore
Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore
Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore
Tirreno-Adriatico, Bmc Racing Team vince a tempo di record la cronosquadre di Lido di Camaiore

La Bmc Racing Team ha vinto la tappa numero uno della Tirreno-Adriatico NamedSport, la cronometro a squadre di Lido di Camaiore di 22,7 chilometri, fermando i cronometri dopo 23’21”, alla media record di 58,329 chilometri all’ora. È la crono più veloce della storia della Tirreno-Adriatico, battuto il precedente record di 56,947 chilometri all’ora, fatto registrare l’anno scorso sempre dalla Bmc Racing Team. Seconda la Quick-Step Floors (23’37”) e terza la FDJ (23’41”). Damiano Caruso è la prima maglia azzurra NamedSport.

Classifica generale
1 – Damiano Caruso (Bmc Racing Team)
2 – Rohan Dennis (Bmc Racing Team) s.t.
3 – Greg Van Avermaet (Bmc Racing Team) s.t.

Maglie
Maglia azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da NamedSport – Damiano Caruso (BMC Racing Team)
Maglia bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Selle Italia – Stefan Kung (BMC Racing Team)
Maglia rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Fsa – non assegnata
Maglia verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Snello Rovagnati – non assegnata.

La prima maglia azzurra, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Molti di noi sono specialisti della cronometro. Abbiamo vinto come l’anno scorso, ma siamo andati più forte perché quest’anno abbiamo potuto contare anche su Stefan Kung e Rohan Dennis che sono tra i più forti nelle prove contro il tempo: la loro presenza ha fatto la differenza. Forse anche le condizioni meteo hanno contribuito. Alla fine sono passato io per primo sul traguardo e quindi sono io a vestire la maglia di leader della corsa. È un grande onore correre “in casa”, in Italia con questa maglia, vediamo cosa succederà nei prossimi giorni, siamo qui per il nostro leader, Tejay van Garderen.”

Domani la seconda tappa Camaiore – Pietrasanta di 229 chilometri

Le foto di Stefano Dalle Luche