0
Bama di nuovo in campo domani sera (25 marzo) alle 21 ad Avenza contro il Cmc Carrara. Dopo la brutta prova casalinga al cospetto della Libertas Livorno i rosablu troveranno, tanto per gradire, un ambientino niente male in terra apuana. I ragazzi di Degl’Innocenti, subentrato da tempo al dimissionario coach Fiorani, in caso di sconfitta con il Bama e contemporanea vittoria il giorno dopo di San Giovanni Valdarno con Prato, sarebbero matematicamente retrocessi in serie C Silver.
Peraltro una vittoria dei valdarnesi sarebbe decisamente auspicabile per gli altopascesi poiché Prato al momento è l’antagonista principale dei ragazzi di Tonti per evitare i playout. Un gioco di scatole cinesi che coinvolgerà il team di via Marconi fino alla fine. Una gara ad alta tensione quindi, una battaglia senza esclusione di colpi (ovviamente leciti). In pratica proprio quello a cui i rosablu sono intolleranti, salvo picchi, ahimé rari, di testosterone mostrati in qualche occasione. Inutile scendere nel mero piano tecnico-tattico perché conteranno quasi esclusivamente “garra”, forza e attaccamento ai colori per questo Bama molto, troppo, discontinuo. Capace di prestazioni perfette come di gare decisamente da dimenticare. L’assenza di Siena, l’unico che mette in campo gas a manetta dall’inizio alla fine, è e sarà pesante ma in definitiva se Fiorindi e soci uscissero sconfitti dal PalaAvenza, i playout ne sarebbero la giusta e sacrosanta conseguenza. Occorre far proprie le frasi più scontate, proprie del mondo calcistico: “Andiamo avanti gara dopo gara e alla fine tireremo le somme…”, “Finché la matematica non ci condanna dobbiamo crederci…”, eccetera eccetera. Chi l’avrebbe mai detto in estate.