
Renate – Lucchese 0-0
RENATE: Cincilla, Anghileri, Malgrati, Savi (23’st Graziano), Vannucci, Palma (33’st Schettino), Pavan, Dragoni, Lavagnoli, Florian (41’st Bizzotto), Napoli. A disp.: Merelli, Mora, Santi, Giorgi, Makinen. All.: Foschi
LUCCHESE: Nobile, Espeche, Dermaku, Maini (33’st Gargiulo), Tavanti (29’st Merlonghi), Bruccini, Mingazzini, Nolè, Cecchini, De Feo (46’st Raffini), Fanucchi. A disp.: Di Masi, Brusacà, Bragadin, Cannoni, De Martino. All.: Lopez
ARBITRO: Pietropaolo di Modena (Salvatori di Rimini e Cavallina di Parma)
NOTE: Ammoniti Malgrati (21’st)
Mister Lopez aveva detto che era una partita da non perdere. E così è stato. A Meda, con il Renate, finisce senza reti, con le due squadre che danno vita a una partita non certo brillante ma che alla fine frutta un punto per uno utile per muovere la classifica dopo un ko.
La partita parte (e rimane) lenta anche se non mancano le occasioni di cronaca legate più che altro a guizzi di singoli. Passano infatti solo sei minuti di gioco e la Lucchese ha una delle migliori occasioni del match. De Feo fa tutto da solo al limite dell’area, si libera di Savi e mette un pallone in area dove Tavanti, tutto solo anche se in posizione dubbia, scarica su Cincilla. La risposta del Renate, lento e macchinoso e che vede tutte le corsie chiuse da una Lucchese schierata spesso tutta dietro la linea della palla, arriva al 15’ con un tiro velleitario di Anghileri dalla distanza che finisce fiori. E’ sempre De Feo a reggere il peso dell’attacco dei rossoneri. Al 18’ è ancora un suo guizzo che si conclude con un tiro pericoloso che solo il palo riesce a respingere. Il Renate trova spazi solo dalla distanza e al 22’ è Pavan a provarci con un pallonetto che finisce alto. Passano cinque minuti ed è ancora De Feo, servito da Mingazzini, a creare dei grattacapi ai difensori. Dopo averne saltati tre, però, la sua conclusione termina fra le braccia di un attento Cincilla. Finale di tempo con una occasione per parte. Al 33’ in contropiede sono i padroni di casa a impensierire gli avversari: rapido scambio Napoli- Anghileri con quest’ultimo che prova il diagonale dal vertice destro dell’area. Ma Nobile si fa trovare presente alla deviazione in corner. Nel finale di tempo è invece il difensore Maini, sull’altro fronte, che appena dentro l’area conclude verso Cincilla, bravo a neutralizzare la sfera.
La ripresa non cambia copione, ritmi blandi e occasioni da entrambe le parti provocate dalle giocate dei singoli. Dopo un minuto di gara Cecchini serve alla perfezione Tavanti in area e la staffilata trova Cincilla in traiettoria a deviare in angolo. Risponde al 10’ il Renate con una azione confusa: dopo un sospetto tocco di braccio di Cecchini con le timide proteste dei locali il pallone arriva a Lavagnoli che da bona posizione spara sopra la traversa. I due tecnici attingono alle panchine per inserire forze fresche, ma la partita non decolla e sul taccuino è da segnalare solo un colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Fanucchi che finisce in bocca al portiere locale.
Non succede più nulla, le due squadre si dividono la posta e la Lucchese mette già nel mirino il ritorno fra le mura amiche, martedì al Porta Elisa contro il Racing Roma.